Perugia, capitombolo della Lega: i consiglieri Fioroni e Casaccia passano a Forza Italia
Scosse telluriche nella Lega di Perugia: due consiglieri comunali di palazzo dei Priori lasciano il gruppo e passano a Forza Italia. Come un fulmine a ciel sereno, la notizia arriva nel primo pomeriggio di oggi e crea subbuglio non solo in comune. Alessio Fioroni e Daniela Casaccia , due pezzi importanti della Lega del capoluogo umbro, annunciano l’uscita dal partito di Salvini e aderiscono a quello di Berlusconi. La ragione è tutta politica, per questo ancora più dolorosa per i leghisti umbri. ” Certe derive non ci piacciono”, scrivono Fioroni e Casaccia. Un’accusa tutta politica quindi, compresa la difficoltà di continuare a stare in una formazione politica populista soprattutto “in una città di antica tradizione civile e culturale come Perugia”. Preferiscono continuare a fare politica con coloro che ispirano il loro agire all’equilibrio, alla ponderatezza e rifuggono dagli eccessi ed estremismi. Per questo hanno scelto Forza Italia ” un partito di centrodestra con maggiore capacità ed esperienza di governo, espressione di una maggioranza moderata”. Ci tengono a precisare, a scanso di equivoci, che non si tratta ” di una scelta di convenienza. Andiamo via dalla Lega senza aver mai chiesto nulla, entriamo in Forza Italia, senza chiedere nulla”. Naturalmente vengono accolti a braccia aperte dai vertici di Forza Italia. ” Felici di accogliere Alessio e Daniele che accresceranno ancora di più il valore del nostro gruppo”, afferma Laura Buco, coordinatore provinciale di Forza Italia. ” Siamo di nuovo attrattivi e centrali”, sottolinea Edoardo Gentili coordinatore comunale del partito di Perugia. Dalla Lega, invece, non arrivano commenti. Sicuramente saranno infuriati i vertici leghisti, temono di infiacchirsi. Temono manovre in atto, da parte degli alleati, per ridimensionare la loro rappresentanza. Rischio ormai concreto: Forza Italia fa il sorpasso, sale a cinque consiglieri, mentre la Lega passa da sei a quattro consiglieri. Un vero e proprio capitombolo, un passo falso che arriva a poche ore di distanza dalla terribile sconfitta alla Provincia di Perugia.