Perugia, già condannato per stalking pedina la ex: scatta il divieto di avvicinamento
PERUGIA – Tre giorni fa la Polizia di Stato ha rintracciato un 55enne albanese, da anni residente a Perugia, ed ha eseguito nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di avvicinamento all’abitazione e ai luoghi abitualmente frequentati dalla ex, con l’ulteriore divieto di mettersi in comunicazione in qualsiasi forma con lei.
L’applicazione della misura è il frutto di una articolata indagine condotta dalla Squadra Mobile della Questura perugina sotto il coordinamento della locale Procura della Repubblica, che ha permesso di accettare come l’uomo, pur già condannato per il reato di stalking ai danni di una sua connazionale, continuava a tampinarla e a pedinarla.
In base a quanto ricostruito dagli investigatori, il 55enne nutriva una vera e propria ossessione per la donna, che lo portava a seguirla al bar, al supermercato e soprattutto nel tragitto quotidiano da casa a lavoro.
Fortunatamente, il cittadino albanese non si è mai reso protagonista di episodi di aggressione fisica, limitandosi a fissare insistentemente la donna; tuttavia, tanto era bastato per ingenerare nella malcapitata un grave e perdurante stato d’ansia e di paura, che nelle ultime settimane l’aveva persino indotta a non muoversi autonomamente da casa a lavoro, preferendo farsi sempre accompagnare da persone amiche o conoscenti.
Le denunce della vittima, corredate dai puntuali riscontri realizzati sul campo dagli investigatori della Squadra Mobile, hanno infine convinto il GIP presso il Tribunale di Perugia, su richiesta del P.M. che ha coordinato le indagini, ad emettere una misura cautelare che fa immediato divieto al cittadino albanese di avvicinarsi all’abitazione e agli altri luoghi abitualmente frequentati dalla donna, con annesso divieto di comunicare con lei.
Tale provvedimento è stato eseguito dagli agenti della Squadra Mobile nel pomeriggio del 17 agosto.
A questo punto, qualora il 55enne non rispettasse i divieti impostigli, scatterebbe nei suoi confronti l’arresto.