Perugia, in sala dei Notari rivive la storia del Grifo
Pomeriggio da brividi per i tifosi del Perugia Calcio in occasione della presentazione in sala ei Notari del libro di Mario Mariano e Raffaele Garinella “la grande rimonta del Grifo”, con prefazione di Riccardo Cucchi.
Il volume ripercorre la straordinaria impresa dei biancorossi nella serie B 1997-1998 quando, dopo una serie di cambi in panchina (Perotti, Bigon, di nuovo Perotti ed infine Castagner), il Grifo condotto dal compianto e mai dimenticato Ilario Castagner conquistò la serie A nello spareggio di Reggio Emilia contro il Torino.
Una partita epica, disputata in una torrida giornata all’esito della quale furono i rigori a sancire la promozione in A dei biancorossi con il penalty decisivo a cura di Sandro Tovalieri.
E proprio il bomber è stato tra gli ospiti in sala dei Notari insieme ad altri protagonisti di quella cavalcata, come Andrea Cottini, Massimo Cucciari, l’allora team manager Alberto Di Chiara. Presenti anche Riccardo Gaucci, Don Mauro Angelini, cappellano del Perugia Calcio, Federico e Laura Castagner, figli di Ilario, Giuliano Cerulli medico del Perugia nella stagione ’97-’98, il massaggiatore Renzo Luchini, il segretario Ilvano Ercoli.
A condurre l’evento il giornalista Marco Taccucci, con il contributo di Francesco Bircolotti e Massimo Boccucci.
In avvio di incontro a fare gli onori di casa è stato l’assessore alla Cultura Leonardo Varasano, grande tifoso del Grifo e da tanti anni abbonato in curva nord.
“Quella stagione – ha raccontato – l’ho vissuta da vicino, in prima persona da tifoso, partecipando alla gran parte delle trasferte oltre, ovviamente, allo spareggio di Reggio Emilia. Credo che la storia di quell’annata risieda nelle due maglie che oggi sono esposte in sala: la gialla fosforescente che rompeva ogni schema col passato e quella evocativa del Perugia dei miracoli che la società decise di utilizzare per lo spareggio. Uno spareggio che arrivò dopo una stagione incredibile e travagliata, dopo quattro cambi in panchina ed una rimonta meravigliosa accompagnata dal nostro grande pubblico”.
Varasano ha ripercorso le tappe di quel cammino, fatto di tante polemiche e di tensioni soprattutto in occasione degli incontri con il Torino, ma anche delle emozioni e della carica che accompagnò la squadra verso il match di Reggio Emilia.
“In uno stadio pieno di tifo e di rumori si udì il decisivo palo del torinese Dorigo che ancora oggi a volte ho la sensazione di sentire. Fu il suggello ad un’impresa non solo di giocatori, ma soprattutto di uomini, un’impresa che porta la firma di Ilario Castagner ed ancor più di Luciano Gaucci. Fu sua vittoria più che di ogni altro”.
Quell’impresa – ha concluso Varasano – oggi rivive e viene “fermata” in un libro; un volume di ricordi che evocano il passato ma che ci proiettano verso il futuro.
All’incontro ha partecipato in rappresentanza della Provincia di Perugia anche la consigliera delegata Erika Borghesi.