Perugia, rissa alla stazione di Fontivegge: individuati e indagati tre giovani sudamericani
A distanza di sei mesi sono stati individuati dai Carabinieri di Perugia i responsabili della rissa di fronte alla stazione di Fontivegge del 23 aprile scorso. Fu un pomeriggio che provocò sgomento e preoccupazione tra i residenti con due gruppi di sudamericani che si affrontarono a colpi di machete e bastoni. Spuntarono fuori anche armi da taglio, come purtroppo avviene spesso in risse simili. In poco tempo, i militari dell’Arma di Perugia hanno ricostruito puntualmente i diversi momenti della guerriglia e i protagonisti dei gravi fatti. Ora sono arrivati i provvedimenti dell’Autorità giudiziaria. Tre giovani sudamericani, considerati gli autori della rissa, sono stati raggiunti dalla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Perugia. La misura è stata presa dal Gip del Tribunale di Perugia su richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo umbro. Sono indagati per il reato di lesioni personali e rissa aggravata con l’uso delle armi. La svolta è giunta dopo alcune perquisizioni a casa di quattro indagati dove i carabinieri hanno trovato, oltre a mazze e armi, vestiti corrispondenti a quelli evidenziati da alcuni filmati e dalle immagini degli impianti di videosorveglianza presenti nella zona della stazione. Alla guerriglia avrebbero comunque partecipato 7-8 persone.