Positivi al Covid 540 sanitari dell’Umbria, Coletto: “Asintomatico non può essere definito malato”
Attualmente risultano positivi al Covid 540 operatori sanitari. Lo ha comunicato questa mattina l’assessore regionale alla sanità Luca Coletto nel corso di una conferenza stampa. Nessuno di loro, garantiscono i vertici della sanità umbra, risulterebbe contagiato nelle strutture dove lavorano. L’altra notizia riguarda, invece, i pazienti ricoverati negli ospedali umbri: il 30-40 per cento dei ricoverati non presentano patologie legate al Covid. L’assessore Coletto si è poi soffermato sulla famosa battaglia dei dati. L’Umbria ” è pronta a partire non appena ci saranno eventuali indicazioni da parte del Ministero della Salute per differenziare i dati sui pazienti ricoverati positivi che abbiano o meno patologie legate al Covid. Al momento è arrivata una bozza del Cts”, ha precisato Coletto rispondendo all’Ansa. ” Per ora quindi – ha aggiunto Coletto – continueremo a comunicare i dati dei ricoverati con l’attuale standard . Saremo comunque pronti non appena ci saranno le nuove disposizioni”. Ci tiene però a precisare l’assessore alla sanità che ” l’Umbria ha tuttavia già fatto questa differenziazione tra chi è stato ricoverato per altre patologie ed è risultato positivo e chi per Covid. Abbiamo un quadro della situazione. E’ una differenza sostanziale perché direi che chi è asintomatico non può essere definito un malato. La patologia sta diventando endemica, ci stiamo convivendo e abbiamo già tante armi. Abbiamo gli anticorpi monoclonali e le pillole antivirali. Abbiamo soprattutto la vaccinazione che è fondamentale. Quindi – ha concluso Coletto – auspico che tutti facciano al più presto la dose booster, soprattutto i fragili”.