Primarie Pd, Bonaccini in Umbria il 13 gennaio: probabile slittamento al 26 febbraio
Sarà in Umbria il 13 gennaio Stefano Bonaccini , candidato alla segreteria nazionale del Pd. Lo annunciano i comitati che lo sostengono: “Abbiamo perso le elezioni politiche ma ora, non dobbiamo perderci”. Per Bonaccini sono previsti appuntamenti a Perugia e a Terni. ” Il congresso del prossimo febbraio è una straordinaria occasione per il popolo democratico, per ridefinire la propria identità che deve affondare le sue radici nella carta dei valori fondativi del Pd e sulla sua capacità di interpretare questa nuova fase politica, che porta con sé i problemi conseguenti ai cambiamenti epocali intervenuti”, affermano i promotori dei comitati. “Un grande partito – sostengono ancora i sostenitori di Bonaccini – una grande comunità politica, alternativa alle destre populiste e al sovranismo imperante nel nostro Paese per tornare a svolgere un ruolo centrale nella vita delle persone”, aggiungono i dem dell’Umbria. Nel frattempo è sempre più probabile che le primarie del Pd slitteranno dal 19 al 26 febbraio con l’obiettivo di decongestionare il quadro dopo l’appuntamento del 12 e 13 febbraio per le elezioni regionali di Lazio e Lombardia. Lo slittamento di una settimana dei gazebo farebbe rivedere anche l’intero calendario delle altre operazioni. Con le primarie fissate per il 26 febbraio, si rinvierebbe al 30 gennaio la data entro cui certificare le iscrizioni al percorso per il nuovo Pd, e slitterebbe la consultazione nei circoli , a questo punto in programma dal 3 al 19 febbraio. A decidere ufficialmente lo slittamento sarà comunque la direzione del partito che si riunirà a metà della prossima settimana, probabilmente nella tarda mattinata di mercoledì 11 gennaio.I candidati alla segreteria sono quattro: Stefano Bonaccini, Elly Schlein, Paola De Micheli e Gianni Cuperlo.