Sequestrata la sala più grande della discoteca Matrioska: dopo la chiusura altri guai per il noto locale
Sequestrata dai carabinieri una delle sale della discoteca Matrioska di Deruta. I militari della compagnia di Todi hanno infatti notificato il provvedimento preventivo di quella denominata “Follia”, la più grande, per mancanza dell’ agibilità prevista “derivandone il concreto pericolo per l’incolumità pubblica”, si legge in una nota dell’Arma. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Spoleto. I carabinieri sottolineano che il Questore di Perugia, a seguito di “diverse violazioni” riscontrate negli ultimi mesi, aveva fatto apporre i sigilli al locale costringendolo a rimanere chiuso per 30 giorni. Il provvedimento, si legge in un comunicato diffuso dagli investigatori, era stato emesso a causa di “numerosi episodi di tumulti e disordini, particolarmente gravi”, avvenuti all’interno della discoteca. Dopo la chiusura, dai controlli delle documentazione fornita dal Matrioska è emerso, però “qualcosa tanto grave e penalmente rilevante, da far protendere il Tribunale di Spoleto ad emettere un provvedimento di sequestro preventivo prima dello scadere dei 30 giorni di stop degli eventi”. Le forze di polizia, infatti, hanno riscontrato che la sala principale, la più grande, spesso utilizzata per i maggiori eventi organizzati dal Matrioska, veniva utilizzata da più di sei anni “senza agibilità”, in violazione delle prescrizioni impartite dal Comune di Deruta a tutela dell’incolumità pubblica.