Tragedia a Senigallia, il gesto d’amore di papà Stefano e la disperazione di mamma Gloria

Ci ha provato, ha cercato di salvarlo ma è stato tutto inutile. Il treno merci ha ucciso anche lui, Stefano Pannacci, perugino, insegnante  all’Istituto Marconi Pascal di Piscille e appassionato di canto. Chi lo ha conosciuto descrive papà Stefano come una persona buona, adorava  il figlio Claudio e da un pò di tempo era preoccupato per la sua salute. Claudio, che viveva in Svezia, soffriva di depressione e per questo i genitori, pur essendo separati, avevano deciso di trascorrere alcuni giorni insieme a Senigallia. La madre, Gloria Nicolai, ex insegnante, era partita qualche giorno prima con il figlio, poi li aveva raggiunti Stefano. Del resto, un genitore quando nota un figlio in difficoltà si preoccupa, cerca di aiutarlo e prova a stragli vicino. E’ quello che hanno fatto papà Stefano e mamma Gloria. Claudio era tornato a Perugia dalla mamma per passare qualche giorno con la fidanzata. Aveva accettato di passare il ferragosto a Senigallia dove la mamma ha una casa vacanze all’interno di un residence.  Claudio alcuni mesi fa era stato ricoverato in una struttura sanitaria svedese, successivamente sarebbe stato costretto a rivolgersi all’Ospedale Santa Maria della Misericordia per un attacco di panico. Secondo alcune testimonianze raccolte dagli investigatori sembra che Claudio sia sceso dall’auto della madre agitatissimo incamminandosi verso i binari della ferrovia. A quel punto la mamma avrebbe subito chiamato Stefano che si è messo dietro al figlio nel tentativo di tranquillizzarlo e bloccarlo. Nel frattempo però i due erano sui binari non sapendo che stava per arrivare il treno. Il convoglio ha travolto prima il papà che correva lungo i binari poi, una trentina di metri più avanti, il figlio. Il treno si è fermato a circa 200 metri dall’impatto. Gloria Nicolai ha assistito alla scena, si è messa a gridare ed è stata colta da malore. E’ stata portato dai sanitari del 118, intervenuti sul posto, al Pronto soccorso del vicino ospedale. Una tragedia che ha distrutto una famiglia, un padre che ha provato a salvare il figlio e una mamma disperata.