Un solo medico non vaccinato per Covid nella provincia di Perugia.
“Al momento abbiamo soltanto un medico non vaccinato per il Covid nonostante il richiamo a farlo. In generale la percentuale degli operatori sanitari che sono sono immunizzati è fortunatamente bassa, anche se, tengo a sottolineare, i dati in nostro possesso sono al momento ancora molto parziali”. A dirlo all’Ansa è Verena De Angelis, presidente dell’Ordine dei Medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Perugia che conta 5.900 iscritti. ” In questo momento – ha aggiunto – l’attenzione è concentrata sui dipendenti che lavorano negli Ospedali e nelle strutture sanitarie pubbliche. Mancano i dati relativi ai liberi professionisti, ai tecnici, ai fisioterapisti, agli psicologi, agli operatori socio-sanitari e alle altre figure che operano negli ambienti sanitari”. Riguardo alle strutture pubbliche, all’ Usl 1 non risultano al momento in servizio nedici non vaccinati. ” Le procedure per risalire ai medici che non si sono sottoposti alla somministrazione del vaccino – ha affermato ancora De Angelis – sono piuttosto complesse e da quando parte la comunicazione dell’Usl per la eventuale sospensione del servizio, passano circa 40 giorni per sapere con certezza l’intenzione del professionista che viene poi trasmesso all’Ordine dei Medici e al datore di lavoro per dare seguito alla procedura di sospensione dall’attività. Ma da quello che mi viene riferito dal Dipartimento di prevenzione, la stragrande maggioranza dei medici, ma anche degli infermieri da quanto emerge, una volta che ricevono la lettera si affrettano a vaccinarsi”. La presidente dell’Ordine spiega anche, come ” la platea degli operatori sanitari sia molto ampia”, quindi ” dobbiamo attendere dati più completi e anche se le informazioni che stanno arrivando sono molto confortanti, dobbiamo continuare a invitare tutti i medici e il resto degli operatori sanitari a vaccinarsi contro il Covid”.