Unistra: in un anno iscrizioni cresciute di quasi il 150%

Il confronto delle statistiche dell’aprile 2021 con quelle dello stesso mese di quest’anno, evidenzia netta, negli iscritti ai corsi di lingua italiana, la volontà di recuperare la normalità, dopo la fase acuta della pandemia, con il ritorno “fisiologico” dell’apprendimento dell’italiano in presenza. Le iscrizioni segnano infatti in questa primavera 2022 un incremento di studenti del 148%, con alcune variazioni rispetto al gradiente delle nazionalità più rappresentate nell’aprile ‘21: al primo posto quest’anno troviamo gli studenti afghani, al secondo quelli cinesi, che erano in vetta alla classifica nel 2021; al terzo posto vi sono gli iscritti giapponesi, gradito ritorno tra le aule di Palazzo Gallenga, e al quarto la rappresentanza ucraina, composta per lo più da sfollati dalla guerra inseriti dall’Ateneo gratuitamente nei corsi di lingua.

Al quinto e sesto posto troviamo poi Stati Uniti e Germania, che erano rispettivamente al quarto e terzo posto l’anno scorso. Al settimo posto nella classifica delle nazionalità straniere più rappresentate troviamo oggi quella russa, che scende rispetto all’anno scorso di tre posizioni. All’ottavo, nono e decimo posto vi sono Brasile, Olanda e Spagna. Il paese sudamericano, fortemente colpito dalla pandemia, non era rappresentato nell’aprile del ’21, dove al suo posto si trovava la Turchia, seguita da Ucraina e Gran Bretagna.