A Perugia prende corpo il movimento “Anima Civica”
PERUGIA – Un nuovo movimento culturale si affaccia sul capoluogo umbro grazie all’intuizione di due ex assessori alla cultura del Comune di Perugia, Virgilio Ambroglini e Giovanni Tarpani, entrambi accomunati dal desiderio di ridare alla città una prospettiva di bellezza e un appannaggio di profonda connotazione culturale, che negli ultimi anni a loro dire, sarebbe svanita nel nulla. “Preferiamo rassegnarci a questa decadenza o vogliamo dare un contributo al cambiamento?” Si chiedono i due ex amministratori locali che sono passati dalle parole ai fatti, fondando un gruppo di appassionati formato da giovani intellettuali e da gente con più anni ed esperienza sulle spalle che si vuole mettere a disposizione degli interessi generali della città, a partire dalla cultura. E in collaborazione con l’Associazione StArt daranno forma il 1° dicembre all’Oratorio di Santa Cecilia (ore 17,30) al primo incontro “Cultura non brioches” che si terrà per ridare enfasi agli interessi reali della città, avviare un dibattito politico, aumentare la qualità della vita, le opportunità di crescita, puntate su argomenti di cui non si parla più in senso propositivo. “Non si sa più quali progetti hanno i partiti politici per la città, non si partecipano più i programmi importanti per il centro storico. Vediamo solo fiorire polemiche su polemiche oppure persone che pensano solo alla loro camera personale. Non c’è più una politica culturale, una visione globale della città, non c’è più un progetto che tenga insieme il sistema politico”. Secondo Ambroglini “l’Umbria ha perso il 15 per cento del Pil e 1’8 per cento dei consumi. Ma quello che ci interessa è il Pif, prodotto interno di felicità, che ha perso il 70 per cento. Ci è consentito, ma forse ancora per poco, di sognare. La vicenda dell’ albo d’oro negato al professor Grohmann, storico fondamentale per Perugia, è segno di una grande inciviltà trasversale, poiché alcuni voti negativi sono arrivati anche dal Pd”. Ed è per questo che è stato aperto un Blog oltre a una pagina Facebook, denominato “Anima Civica”, che funge da contenitore per confronti, idee, dibattiti al fine di trovare soluzioni da mettere in campo per il futuro di Perugia. E se poi alla fine questo movimento d’idee si trasformerà in lista civica, come alcuni auspicano, sarà da valutare come si collocherà a livello politico. “Chi governa in questo momento – afferma Tarpani – a nostro avviso è profondamente staccato dalla comunità. Se la città, come succede per il Turreno e per gli Arconi, esprime un’opinione diversa il Comune fa l’esatto contrario”.