A sorpresa, l’Umbria risulta in vantaggio sulla media italiana per vivacità del mercato immobiliare.
PERUGIA – Nei giorni scorsi, Fimaa Confcommercio, la più importante associazione di rappresentanza del settore immobiliare, ha annunciato per l’Italia un “possibile incremento del 10% per il numero delle compravendite”, come sintesi di una “ripresa che dovrebbe continuare anche negli anni a venire”. Una ripresa che in Umbria sembra già più tangibile. Nel corso del 2016, infatti, ci sono state nella regione 7.035 compravendite residenziali, con un aumento del 16% rispetto al 2015. Il fatturato stimato è di 930 milioni di euro, con un + 14,2% rispetto al 2015. Il costo medio della compravendita è stato di euro 132.100 euro. Le abitazioni oggetto di aste giudiziarie sono state circa 700.
Con i dati sul mercato della casa in Umbria è iniziato, a Perugia, il convegno organizzato da Fimaa Umbria Confcommercio sul tema “Il futuro degli agenti immobiliari: ripresa del mercato e nuove prospettive”, al quale hanno partecipato tanti professionisti del settore immobiliare: agenti immobiliari, collaboratori delle agenzie, giovani che hanno iniziato a lavorare nel settore.
Il convegno è stato aperto dal vice presidente Confcommercio Umbria Aldo Amoni e da Fabio Dominici, presidente Fimaa Umbria. Entrambi, nel definire gli obiettivi dell’incontro, hanno ricordato con commozione, stima e riconoscenza Bruno Biagiotti, presidente per anni di Fimaa, prematuramente scomparso.
A seguire, gli interventi del consigliere Fimaa Umbria Mauro Cavadenti Gasperetti su Il mercato immobiliare in Umbria e il ruolo dell’agente immobiliare; di Donatella Bonifazi del Gruppo Bonifazi su Costruire e vendere con gli agenti immobiliari; di Emanuele Nicolini di Ngh Italia su La casa di nuova generazione la rivoluzione del sistema costruttivo; dell’architetto Gianluca Maiuli su Progettazione su misura: la vera differenza; Maurizio Visconti, direttore commerciale Mediofima, su Il promotore creditizio di nuova generazione; Roberto Meglio, General Manager Umbria MLS Replat su Collaborazione e condivisione nel mondo immobiliare. Le conclusioni sono state affidate a Mauro Cavadenti Gasperetti.
La Fimaa Umbria Confcommercio – è stato ribadito nel corso del convegno – intende oggi fornire prodotti e servizi che siano in grado di trasformare l’agente immobiliare in un vero e proprio consulente, un riferimento certo per il mercato immobiliare.
Il mercato immobiliare è cambiato radicalmente; gli agenti devono quindi pensare al proprio futuro valutando anche nuovi modelli operativi.
In questo scenario, occorre guardare con grande attenzione alla qualità del prodotto per riuscire a competere sul mercato. Prodotto inteso non solo come qualità dell’immobile da compravendere, ma anche come qualità di servizio che le categorie rappresentate da Fimaa erogano ai consumatori.
La professionalità degli operatori è quindi il primo valore per Fimaa Umbria e primo fronte sul quale lavorare.
Le agenzie immobiliari in Umbria sono oggi 560 (numero di partite Iva aperte al giugno 2017), di cui 430 nella provincia di Perugia e 130 nella provincia di Terni. Sono ubicate quasi in ogni Comune umbro e comunque in tutti i centri principali, assicurando un servizio capillare in tutta la Regione.