Adeguamento sismico delle scuole umbre: stanziati quasi 30 milioni di euro
PERUGIA – Si può parlare di una vera boccata d’ossigeno per le scuole umbre che grazie a un fondo di quasi 30 milioni di euro messe a disposizione dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca potranno essere ristrutturate, in alcuni casi completamente ricostruite, messe in sicurezza per l’adeguamento dell’edificio scolastico alla normativa antincendio, anche con interventi di adeguamento sismico o di nuova costruzione per sostituzione degli edifici esistenti o finalizzati all’ottenimento del certificato di agibilità delle strutture. Sul sito del Miur sono stati pubblicati tutti i comuni umbri che beneficeranno delle risorse stanziate dalla Legge di stabilità 2017. Il Ministro Fedeli spiega che «sull’edilizia scolastica in questi ultimi quattro anni, c’è stata una svolta: sono stati investiti quasi 10 miliardi, ma abbiamo operato anche sul fronte della governance, istituendo un Osservatorio dedicato, atteso da quasi 20 anni. Abbiamo ora una Programmazione unica nazionale, ovvero un elenco di priorità effettive sulle quali intervenire, abbiamo un’Anagrafe con tutti i dati sullo stato delle nostre scuole. Abbiamo fatto delle scelte importanti non solo per mettere in sicurezza gli edifici, ma anche per innovare gli ambienti educativi. Scelte e azioni concrete che mettono al centro le nostre giovani e i nostri giovani. E con essi lo sviluppo del Paese a partire dal sistema di istruzione e formazione. In questo quadro, l’antisismica ha un ruolo importante. Le risorse che stiamo dando ai Comuni – aggiunge la Fedeli – erano molto attese e abbiamo lavorato velocemente per consentire subito i necessari interventi». Per quanto riguarda l’Umbria sono 38 gli interventi che verranno realizzati di varia entità su 25 comuni umbri con un importo complessivo di 29.943.302. I lavori più imponenti anche in termini economici prenderanno forma nei comuni di Castiglione del Lago, Castel Ritaldi, Terni, Trevi e Umbertide.