Alta velocità, Perugia alla ricerca del Frecciarossa

 PERUGIA – Il capoluogo umbro vuole l’Alta velocità per non rimanere sempre più isolato dal resto d’Italia. La questione è tornata repentinamente all’ordine del giorno a seguito dell’approvazione all’unanimità da parte della terza commissione consiliare del Comune di Perugia della proposta di un arretramento dalla stazione di Arezzo a Perugia consentendo il viaggio di andata e ritorno da Milano in sole tre ore. La partecipazione attiva di tutti i consiglieri di Palazzo dei Priori e la votazione unanime sui collegamenti ferroviari rappresenta forse l’unico argomento che sta a cuore a tutti i indistintamente dallo schieramento politico. L’assessore alla mobilità del Comune Cristina Casaioli afferma che “si  tratta di un progetto importante  sia per la città di Perugia che per l’intera Umbria perché contribuirebbe in maniera sostanziale a risolvere lo storico problema dell’isolamento del nostro territorio e porterebbe vantaggi e benefici rilevanti alla nostra economia, aumenterebbe l’indotto turistico, migliorerebbe la qualità della vita dei nostri cittadini che avrebbero la possibilità di raggiungere Milano in sole tre ore”. Questa idea apporterebbe sicuramente dei vantaggi anche per l’Università. “La soluzione determinerebbe importanti conseguenze sulla presenza degli studenti fuori sede nei nostri atenei, tenuto conto dell’accresciuta appetibilità della città. E non sarebbe neppure in contrasto con l’ipotesi della stazione MedioEtruria, che ha tempi lunghi e spese ingenti”. Sulla stessa linea anche il primo firmatario di questo ordine del giorno approvato in Comune, Massimo Perari capogruppo di Forza Italia che torna sull’apertura dell’assessore regionale ai trasporti Giuseppe Chianella sull’ipotesi di arretrare il Frecciarossa da Arezzo a Perugia, apprezzando l’importante passo avanti sulla questione e auspicando che la proposta abbia ragionevoli possibilità di essere applicata in tempi rapidi. E intanto il sindaco Romizi si è già attivato da tempo in questa direzione incontrando la governatrice della Regione Catiuscia Marini e chiedendo un imminente incontro con il Ministro Del Rio per far sì  che il sogno di avere il Frecciarossa da Perugia a Milano in sole tre ore, con partenza alle 6:11 da Perugia e il ritorno alle 19:30, diventi realtà.