Arresti Tk-Ast, gli otto intercettati ovunque: “Andiamo tranquilli tre quattro giorni, vediamo un po’”

TERNI – “Mo domani arrivano sette più sette e andiamo avanti a consegna’… voi scaricate no?” e la risposta: “Sì, sì, domani dovremmo riprendere”, “Ci vediamo o giovedì o venerdì che mi fa la campionatura di Cromo”.

“Da domani sembrerebbe che i camion per scaricare ci hanno messo attaccati la vigilanza, quindi siamo nella ****”.

Gps installati ovunque, intercettazioni telefoniche e ambientali che “disturbano” le cene degli arrestati. Pensavano di trascorrere un buon pranzo una buona cena, lontano da occhi indiscreti, e invece la Forestale li ha intercettati ovunque, da Terni a tutto il Nord Italia, fino all’interno delle loro macchine.

Al telefono gli 8 indagati non ci sono andati leggeri secondo il procuratore della Repubblica di Terni: “Se dobbiamo vedere la “mano” perchè io devo vederla tra l’altro la “mano” è… perchè non sono passato ancora sto mese, devo vederla per forza in qualche modo, sennò salta la mesata!”

Gli SMS raccontano la stessa storia – stando a quanto raccontano gli inquirenti: “Ciao… ieri campion Metal Inox… mi dici la resa?” e la risposta che arriva dopo qualche minuto “Secca 92,75”.

Le telefonate tra Arnoldi e Inches: “Domani.. sono 3 e da mercoledì inizio con 5, ok?” e Inches lo tranquillizza “va bene va bene non te preoccupà”.

I numeri fanno riferimento – secondo il sostituto procuratore, Elisabetta Massini – ai camion che avrebbero trasportato materiale ferroso al posto di acciaio Inox.

“Andiamo tranquilli tre quattro giorni, vediamo un po’”, arriva la paura – stando a quanto riferiscono gli inquirenti – della Metal Inox Centro di essere “scoperta” e le direttive sono di “andare lisci”.

Tk-Ast

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