Assisi, al via il Palio di San Rufino, ecco il programma

ASSISI – Questa mattina, in piazza del comune, il “cuore laico” di Assisi ha offerto a cittadini e ospiti un insolito assaggio di antiche tradizioni, suoni e colori della città serafica. Ad elargire tanta bellezza, con giovani fanciulle in colorati abiti medievali, tamburini e sbandieratori la Compagnia Balestrieri di Assisi, in occasione della presentazione del Palio di san Rufino (20/28 agosto), XXXVI edizione, un evento sportivo, a scopo ludico, che, secondo una antichissima tradizione, si disputa ogni ultimo venerdì, sabato e domenica di agosto. Protagonista della festa la balestra che accende in Assisi, con la Compagnia dei Balestrieri, l’arte del sagittare che per secoli garantì la libertà comunale della città.
“La Festa – ha ricordato con una certa emozione il sindaco Stefania Proietti- ripropone uno stralcio di vita medievale con quel rigore e fedeltà, anche nei minimi particolari, ammirevoli. Questo assoluto rispetto delle nostre tradizioni e della nostra storia è di grande coesione sociale e culturale e costituisce la migliore sinergia tra associazioni e istituzioni,così ben rappresentate nel palio di san Rufino 2016, per poter proseguire a mantenere alti nel mondo i nostri valori. L’amministrazione comunale tutta, il consiglio sono vicini a voi, balestrieri- ha concluso – e quando, nei prossimi giorni, ci recheremo in Piemonte per invitare, insieme alle famiglie francescane, i sindaci di quella regione che quest’anno offre l’olio a san Francesco, saremo fieri delle tradizioni che tutte le associazioni cittadine interpretano con il massimo rigore storico e culturale”.
Il presidente Benincampi, il vice Menichelli, il maestro de campo Perla, l’ottuagenario pittore del tasso della gara individuale Osvaldo Maitini hanno riproposto il programma del Palio, che ha avuto inizio oggi e che prosegue con il mercatino di san Rufino giovedì 25 e venerdì 26 in piazza del comune, cui segue uno spettacolo dei gruppi della Compagnia.
Sabato 27 corteo storico, alle ore 17,30, da piazza del comune alla cattedrale, mentre alle 20 cena propiziatoria e spettacolo teatrale del “gruppo fuoco”.
Domenica 28 agosto, clou dell’evento, alle 17, in piazza san Rufino Palio con gara a squadre tra i balestrieri dei terzieri di Santa Maria, san Francesco e san Rufino, e gara individuale tra i balestrieri sul tasso dipinto da Maitini.
La novità di questo antico cerimoniale di eventi e manifestazioni è stata la presentazione al sindaco di un preliminare di riqualificazione della torre civica, al cui piano terra è ospitata la Compagnia, tra il tempio di Minerva e il Palazzo Capitano del popolo. 47 metri di altezza per ospitare anche la campana delle Laudi, del 1926, con il bronzo donato da tutti i comuni d’Italia. L’ambizioso progetto, su iniziativa della Compagnia, consiste nel rendere visitabile la torre, arricchendo così in modo straordinario anche l’offerta turistica della città.
Ha concluso l’incontro mons. Vittorio Peri, delegato del vescovo, che ha salutato il Palio con la benedizione di san Francesco, scritta dal santo un anno prima della morte, affidandola in una pergamena al suo compagno fra Leone. Settanta balestrieri e tutti i componenti dei vari gruppi, da oggi, ai nastri di partenza per vincere il Palio dipinto e donato quest’anno dall’artista Claudia Ciotti, una mirabile sintesi su tela dei simboli della Festa, di Assisi ed anche dell’Umbria, attraverso il richiamo, in un tasso immaginario, dei dipinti della ceramica derutese.

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