Assisi, la presidente del consiglio comunale dichiara illegittima la mozione di sfiducia a Guarducci
ASSISI – Lunedi 24 luglio 2017, è pervenuta al protocollo del Comune di Assisi una mozione in cui i Capigruppo Consiliari Giorgio Bartolini e
Moreno Fortini ed il Consigliere Comunale Emidio Fioroni chiedono al
Consiglio Comunale di pronunciarsi, invitando il Sindaco Stefania Proietti a revocare le deleghe all’Assessore Eugenio Guarducci.
Dal momento che la nomina degli assessori è una prerogativa del
Sindaco sancita dall’art. 46 del T.U.E.L. D.L. 267/2000 e non rientra tra i compiti attribuiti dallo stesso T.U.E.L. al Consiglio Comunale art.
42 – è stata inviata questa mattina via pec dal Presidente del Consiglio
Comunale Donatella Casciarri ai Capigruppo Consiliari Giorgio Bartolini e Moreno Fortini e al Consigliere Emidio Fioroni, la comunicazione di seguito riportata:
“In riferimento alla mozione di cui all’oggetto, preciso che le mozioni
sono regolamentate dall?art. 25 del Regolamento Adunanze del Consiglio Comunale e Commissioni Consiliari (approvato con D.C.C. nr. 27 del 27/04/2017). Lo stesso art. 25 prevede al c. 6 che la mozione consiste in una proposta, sottoposta alla decisione del Consiglio Comunale, nell’ambito delle competenze per lo stesso stabilite dalla legge e dallo statuto, riferita all’esercizio delle funzioni di indirizzo e controllo politico-amministrativo, alla promozione di iniziative e interventi.
La mozione in oggetto, riguarda una materia sottratta alla
competenza del Consiglio, in quanto la nomina (revoca o sostituzione) degli Assessori, è di esclusiva competenza del Sindaco e di conseguenza anche se il Consiglio dovesse esprimersi il Sindaco potrebbe prendere autonomamente la decisione che ritiene più opportuna. Per i motivi sopra esposti, sentito il Segretario Generale, come stabilito dall’art. 25 Regolamento Adunanze del Consiglio Comunale e Commissioni Consiliari, Le comunico la inammissibilità della mozione di cui all’oggetto e ne darò comunicazione nella prossima conferenza dei Capigruppo”.