Assisi, lascia anche Rota: Capitanucci e Paggi i nuovi assessori. Proietti: “Premiate le competenze”
ASSISI – Ascoltare la Città e potenziare l’azione amministrativa partendo dalle basi solide e concrete poste nei primi due anni di lavoro: nasce da attente valutazioni e da un’ampia partecipazione la scelta del Sindaco Stefania Proietti che annuncia la nomina di due nuovi assessori nella Giunta Municipale di Assisi ovvero Alberto Capitanucci e Massimo Paggi.
Due figure del mondo civico che hanno espresso piena condivisione del progetto per Assisi di questa Amministrazione e che possiedono fortissima competenza per le deleghe che vanno a rappresentare, mettendo a disposizione le proprie radici assisane e l’entusiasmo per accettare la sfida di governo.
Capitanucci e Paggi integrano la Giunta che lo scorso 20 marzo aveva visto le dimissioni di Eugenio Guarducci cui sono seguite ieri quelle dell’Architetto Italo Rota per motivi di lavoro.
“Competenze messe a servizio della Città che rafforzano quella piattaforma civica dalla quale è nato il nostro progetto politico per Assisi, un legame strettissimo con il territorio assisano, grandi capacità tecniche e la scelta di donare il proprio tempo alla causa pubblica: l’innesto in Giunta di queste due personalità che ringrazio sin d’ora – spiega il Sindaco Stefania Proietti – ci dà lo slancio per accelerare, dopo due anni proficui, la realizzazione della Assisi che vogliamo: abbiamo molti progetti in corso e moltissimi progetti in fase di implementazione che grazie a queste nuove forze troveranno operatività e concretezza per tutto il territorio: centro storico e frazioni”.
L’assessore Alberto Capitanucci affermato ingegnere già progettista responsabile del settore grandi strutture si occupa anche di Management dei processi edilizi complessi e consulting nel campo degli appalti pubblici e privati. E’ fondatore ed attualmente vicepresidente della Società Culturale Arnaldo Fortini; è stato membro per due mandati del Consiglio Direttivo dell’Ente Calendimaggio e per due mandati è stato membro del Consiglio di amministrazione del Convitto Nazionale Principe di Napoli.
A Capitanucci sono state conferite le seguenti deleghe: Politiche Urbanistiche e Piano regolatore generale (escluso P.U.C) – Lavori pubblici – Forma, Rigenerazione sostenibile della Città, del Sistema Ecoculturale e del paesaggio.