Assisi, presentati Sia e nuovo Piano sociale, Barberini: “Misure importanti, risposte più efficaci ai bisogni”
ASSISI – “Dal 2 settembre è possibile presentare le domande per accedere alle misure previste dal SIA per contrastare la povertà, mentre il nuovo Piano sociale regionale verrà approvato entro fine mese dalla Giunta regionale, con le proposte arrivate in questi mesi da associazioni e cittadini, per poi essere discusso in Consiglio e arrivare entro l’anno all’approvazione definitiva. L’obiettivo è costruire un modello sociale nuovo, capace di dare risposte più efficaci a bisogni nuovi, basato sul principio dell’equità e dell’inclusione sociale, su un welfare plurale, con la partecipazione dei territori, e sull’idea che la persona deve essere sempre al centro di tutto”. Lo ha detto l’assessore regionale a Sanità, welfare e coesione sociale, ieri sera a Santa Maria degli Angeli, nel corso di un incontro per la presentazione del SIA (Sostegno per l’inclusione attiva) e del nuovo Piano sociale regionale a Comuni e operatori della zona sociale 3 (Assisi, Bastia Umbra, Bettona, Cannara, Valfabbrica).
“Il SIA – ha spiegato Barberini difronte a quasi duecento persone – è rivolto a famiglie in condizioni economiche disagiate (Isee pari o inferiore a 3mila euro) in cui siano presenti minorenni, disabili o donne in gravidanza. E’ previsto un sostegno passivo (contributo economico) e uno attivo (adesione a un programma sociale e lavorativo), con l’obiettivo di superare le condizioni di disagio. Le risorse nazionali stanziate sono pari a 750 milioni di euro per il 2016, mentre nel 2017 verranno aumentate fino a 1 milardo di euro. Per persone e famiglie escluse dal beneficio del SIA (ad esempio adulti senza figli minori o con bambini, ma con un Isee superiore 3mila euro) la Regione Umbria ha esteso le misure nazionale ampliando la platea dei destinatari e il parametro Isee, con 12 milioni di euro provenienti da fondi europei”.
All’iniziativa hanno partecipato diversi sindaci del territorio, tra cui il primo cittadino di Assisi, Stefania Proietti, che ha fatto gli onori di casa, evidenziando come “Comuni e operatori del territorio siano protagonisti attivi del SIA, uno strumento importante per dare risposte nuove al disagio”.
Presenti all’incontro – coordinato da Elisabetta Galletti, presidente del Tavolo dei Comuni della zona sociale 3 – anche la presidente del Consiglio regionale dell’Umbria, Donatella Porzi, operatori del sociale ed esponenti del mondo dell’associazionismo del territorio.
Barberini ha anche evidenziato che “per la prima volta, dopo tanti anni, si danno risposte importanti ed efficaci a un settore come il sociale, fortemente messo alla prova dalla grave crisi economica, assegnando un ruolo fondamentale e diretto ai territori”. A tale proposito, l’assessore ha detto che “nel SIA ci sono risorse specifiche per supportare le azioni sociale messe in campo dai Comuni, con 12 milioni di euro per le zone sociali dell’Umbria, nello specifico la zona sociale 3 avrà oltre 845mila euro”.