Ast, concluso il processo di fusione di Sdf e Tubificio, i sindacati: “Ora lo sviluppo”
TERNI – Il processo di riorganizzazione e incorporazione di Società delle fucine e Tubificio in Ast è terminato e l’obiettivo nei prossimi mesi sarà di lavorare nell’ottica di consolidamento e sviluppo economico, produttivo e dei volumi: a riferirlo sono le segreterie provinciali dei metalmeccanici di Terni, al termine delle riunioni con i responsabili delle due Business unit aziendali, in continuità con l’incontro con l’amministratore delegato delle scorse settimane.
In base a quanto riporta una nota di Fiom, Fim, Uilm, Fismic e Ugl “dopo aver illustrato l’andamento economico e produttivo, sono stati evidenziati i volumi e le strategie commerciali in essere” e sono stati inoltre “esplicitati gli investimenti gIà approvati che si concretizzeranno nei prossimi mesi”.
“Complessivamente – spiegano i sindacati – nei suddetti incontri è stato registrato un andamento in linea con gli impegni assunti relativamente alle Business unit”.
Questi impegni, dicono ancora, “dovranno vedere momenti di verifica e di messa in pratica finalizzati al raggiungimento degli obiettivi”. “Come organizzazioni sindacali – conclude la nota – abbiamo ribadito la necessità, per il raggiungimento di quanto illustratoci, di una discussione sull’organizzazione del lavoro e professionalità”.