Ast, il personale del magazzino sarà trasferito in vigilanza, in commissione si parla di indotto
TERNI – La situazione dell’Ast e dell’indotto tornano al centro dell’attenzione del Comune. Mentre proseguono le riunioni tra i sindacati e la direzione aziendale per fare il punto sulla riorganizzazione del lavoro nei diversi reparti alla luce dell’accordo di dicembre e delle uscite volontarie, i sindacati continuano a tenere alta l’attenzione anche sull’indotto e in particolare sulle ricadute in termini occupazionali che la vertenza Ast sta avendo sugli appalti (vedi Ise e Sies).
L’ufficio di presidenza del consiglio comunale ha ricevuto stamattina le rappresentanze sindacali delle organizzazioni di categoria del settore metalmeccanico. Al termine dell’incontro l’ufficio di presidenza ne ha riportato i contenuti nella riunione della conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari. Ufficio di presidenza e conferenza dei presidenti dei gruppi hanno quindi deciso di approfondire i temi emersi stamattina nell’ambito dei lavori della terza commissione consiliare che si occupa delle attività produttive, per poi iscrivere – nel più breve tempo possibile – al primo punto dell’ordine del giorno del consiglio comunale, la questione della situazione dell’Acciai Speciali Terni e dell’indotto.
“Abbiamo voluto dare un segnale d’attenzione sulla situazione delle acciaierie e dell’intero settore metalmeccanico ternano – sottolinea l’ufficio di presidenza – a distanza di qualche settimane dalla chiusura della lunga vertenza Ast con la disponibilità del consiglio comunale ad approfondire i temi e a cercare soluzioni alle problematiche per quanto di nostra competenza”.
Sul fronte strettamente aziendale va ricordato l’incontro che si terrà giovedì tra sindacati e amministratore delegato Morselli. Un incontro sollecitato dagli stessi rappresentanti sindacali per verificare gli andamenti produttivi e gestionali del sito ternano dopo che per il mese di febbraio si registra un calo dei volumi.
Intanto oggi nuovo incontro fra la dirigenza di Acciai Speciali Terni e i rappresentanti sindacali delle aree Vigilanza e Infermeria. L’incontro rientra nel quadro delle riunioni in cui l’azienda sta comunicando le modalità di riorganizzazione in rapporto agli attuali volumi produttivi e alla forza occupazionale.
Nell’incontro di oggi è stato comunicato il trasferimento del personale del Magazzino – che opererà su 21 turni settimanali – in vigilanza, al fine di coprire il servizio in caso di assenza del personale del magazzino. Tale trasferimento permetterà, a detta dell’azienda, di migliorare le condizioni di sicurezza del personale negli interventi di notte e in quelli di sabato e domenica. L’organico verrà completato con l’inserimento di 4 risorse provenienti dal magazzino; 2 dall’area Acciaieria e 1 dal servizio antincendio.
Per quanto riguarda l’infermeria, con l’istituzione del servizio medico h24, il personale infermieristico sarà adibito principalmente sul primo e sul secondo turno a supporto della struttura medica. Pertanto, nei turni non coperti, il personale di vigilanza – adeguatamente formato per il primo soccorso – supporterà i medici in servizio, sulla base di una procedura operativa standard in G.D.Q.