Ast, l’ad Morselli: “A maggio bilancio in pareggio e produzione piena”. Il sito ternano al primo posto nelle performance del gruppo Thyssen
TERNI – La soglia di produzione di un milione di tonnellate di acciaio è già stata raggiunta e a maggio il bilancio è tornato in pareggio, a fronte di 425 persone uscite dall’azienda con il bonus per la mobilità incentivata. L’Ast quindi conferma gli impegni sul piano industriale. E’ questo il quadro che emerge a sei mesi dalla firma dell’accordo al Mise che ha posto fine a una vertenza lacrime e sangue. Il punto è stato fatto a Roma dall’amministratore delegato Lucia Morselli nel corso di un incontro con i sindacati nazionali. Secondo indiscrezioni, riportate oggi sia da Il Sole 24Ore che da Il Messaggero Umbria, l’Ast di Terni sarebbe al primo posto nelle performance delle aziende del gruppo ThyssenKrupp. Per quanto riguarda le scorie la Morselli ha ribadito di voler procedere con il bando europeo per trovare un impianto che sia in grado di riciclare le scorie prodotte dall’acciaieria. L’amministratore delegato di Ast ha parlato anche di Titania che punta al rilancio. A tal proposito è importante l’accordo con Loterius. Secondo le indiscrezioni la commessa si aggira sulle 900 tonnellate annue di lamiere (Loterius fornirà le bramme da lavorare) per una trentina di addetti.
Intanto il 7 luglio i sindacati locali si incontreranno con il responsabile del personale per verificare l’andamento delle attività messe in campo dall’azienda.