llserv taglia, l’Ast a sorpresa proroga il contratto
L’Ast è disposta a prorogare il contratto con la Ilserv. L’azienda in una nota “conferma la propria disponibilità a prorogare, alle condizioni attuali, il rapporto di collaborazione con Ilserv, sino al 31 dicembre 2014, rispettando così la normale consuetudine stabilitasi tra il e Ast di assegnare ad Ilserv mandati esecutivi trimestrali. Ast – continua la nota – conferma inoltre i contatti in corso tra i responsabili e i legali delle due parti al fine di definire un accordo commerciale condiviso”. La notizia arriva dopo l’ufficializzazione da parte della Ilserv dell’avvio delle procedure di mobilità per 200 operai. Procedura che a questo punto potrebbe essere ritirata?
Seguono aggiornamenti
Ripercorriamo gli ultimi passaggi. La mazzata su una giornata da dimenticare è arrivata nel cuore della notte. La Ilserv, la società terza all’interno di Ast, ha avviato la procedura di mobilità per 200 dei 330 operai assunti. Nelle notte il management della società ha ufficializzato la decisione nella sede di Confindustria dove intorno alla mezzanotte si erano presentati alcuni operai a chiedere informazioni. Nelle ultime ore erano circolate infatti le voci su una ipotetica disponibilità dell’amministratore delegato di Ast, Lucia Morselli, a rivedere il taglio del 20% con le ditte dell’indotto e di un problema insuperabile con la Ilserv.
Scatta quindi la cassa integrazione ordinaria immediata per 200 lavoratori a partire dalle 22 di oggi fino al 9 novembre, mentre dal 10 novembre scatterà la cassa integrazione straordinaria per 12 mesi per gli stessi operai.
Alla Ilserv, come alle altre ditte esterne, l’Ast ha chiesto un taglio del 20% sui contratti in essere. Un taglio, giudicato inaccettabile, dalla Ilserv che esegue importanti prestazioni all’interno dell’Ast che incidono direttamente sulle produzioni dell’area a caldo.