Ast, nuova riunione tra azienda e sindacati: esuberi volontari e impiegati al centro del confronto
TERNI – Riprende, dopo la pausa natalizia, il confronto tra vertici aziendali di Ast e rappresentanti dei lavoratori: è infatti fissata per giovedì mattina una riunione sindacale tra i responsabili del personale e dello stabilimento e rsu per discutere dell’organizzazione della fabbrica alla luce dell’accordo firmato al ministero dello Sviluppo economico il 3 dicembre scorso.
Un incontro necessario in particolare a causa degli esuberi volontari da parte di dipendenti che hanno scelto di accettare l’incentivo. Numeri ufficiali non sono ancora stati comunicati ai sindacati, ma sarebbero circa 400 le persone che, nell’ultimo anno, hanno lasciato il posto di lavoro e altre si starebbero aggiungendo anche in questi giorni.
Da risolvere poi la questione degli impiegati, in numero eccessivo rispetto agli operai. La situazione rimane complicata, sottolineano fonti delle Rsu, anche sul fronte dei volumi, ancora lontani dal milione di tonnellate promesso dall’azienda, tanto che a febbraio potrebbero essere necessari quattro o cinque giorni di cassa integrazione. Da valutare, infine, anche la questione del settore commerciale, visto che numerosi venditori avrebbero abbandonato l’azienda dopo il lungo stop dell’attività dovuto allo sciopero dell’autunno scorso.