Ast, Sassoli: “Un nuovo piano industriale ora è possibile”
“Dopo settimane di dura contrapposizione sembra intravedersi una luce nella difficile trattativa per la Ast di Terni”. E’ quanto sostiene il vicepresidente del Parlamento Europeo, David Sassoli, che, rispetto all’incontro del Mise, sottolinea come “l’azienda ha dato un primo chiaro segnale di avvicinamento alle richieste arrivate dai banchi del governo e dei sindacati, confermato dallo sblocco degli stipendi di ottobre per i quali, già da domani, un centinaio di lavoratori torneranno in azienda”.
“Dalla prossima settimana – prosegue Sassoli – riprenderà la trattativa, che dalle posizioni rese note al tavolo del ministero potrà veder nascere un nuovo piano industriale incentrato sul mantenimento dei due forni e su nuovi investimenti a garanzia della produzione nel sito ternano. Siamo consapevoli che si tratti solo di un primo passo, ma grazie all’azione del Governo ora la trattativa è stata spostata sul giusto binario”.