Avanti tutta, parla Mauro Casciari: “Ecco perché me ne sono andato”
PERUGIA – Si è consumata la rottura all’interno di “Avanti tutta” dopo la morte di Leonardo Cenci, il padre di quell’associazione scomparso pochi giorni fa. E così il gruppo storico dell’associazione ha lasciato la creatura di Cenci.
“Leonardo Cenci mi ha insegnato a vivere – dice Mauro Casciari – E’ diventato la pietra di paragone delle sfighe di ogni giorno: quando mi incazzo penso a quello che gli è successo e a come l’ha presa. Così tutto passa. Ma Leo resta. Nell’agosto 2012 gli avevano dato solo 6 mesi di vita e lui non ha sprecato nessuno di questi giorni “regalati”. Sapeva che poteva morire da un momento all’altro ed aveva la frenesia di una massaia che deve finire il giro tra gli scaffali prima che chiuda il supermercato. Ma l’orario di chiusura non lo conosceva nessuno. Ora che il supermercato ha chiuso, il carrello di Leonardo è stracolmo di amore. Dentro ci sono tutte le persone che ha aiutato con la presenza e le parole, tutte le offerte ricevute alla nostra ONLUS “Avanti Tutta” e che ha donato all’ospedale di Perugia, alla ricerca oncologica, all’Italia. Dopo la prima assemblea senza Leo, ho deciso di lasciare il mio ruolo di presidente onorario, perché la sua famiglia mi ha fatto capire che sono loro le persone più adatte a portare avanti la ONLUS Avanti Tutta e si meritano di essere a capo dell’associazione creata da Leonardo. Dunque auguro al papà Sergio, alla mamma Orietta e al fratello Federico di diffondere al meglio il messaggio di Leonardo Cenci, che porta il loro stesso cognome e il loro stesso sangue. Un grazie speciale a tutti i volontari che hanno collaborato in questi anni e a quelli che arriveranno. Leonardo, tu sai tutto quello che non si può scrivere. Perdonami. In fondo anche questo lo faccio per te”.