Cascia, pronta la nuova statua per Santa Rita: viene dal Libano, in segno di pace. A marzo delegazione umbra a Beirut. Barberini: “Garantire valorizzazione adeguata”

CASCIA – È pronto il nuovo monumento in onore di Santa Rita, che verrà installato nella nuova rotatoria all’incrocio tra Cascia e Rocca Porena, paese natale della santa e importante luogo di pellegrinaggio per fedeli da tutto il mondo. La nuova statua, alta 6 metri e pesante 30 tonnellate (nella foto il bozzetto), viene dal Libano dove è stata realizzata grazie alla devozione di un pellegrino, il sacerdote maronita, padre Charbel, che si è attivato per trovare nella sua terra un finanziatore per l’opera. Si tratta di un mecenate che, animato dalla grande fede verso Santa Rita, ha commissionato il monumento al famoso artista libanese Nayef Alwan, assumendosi tutti tutti gli oneri per la realizzazione. Lunedì sera, a Cascia, si è riunito il comitato “Cascia per Santa Rita” costituito per curare l’accoglienza e la sistemazione dell’opera e il sindaco, Gino Emili, ha annunciato che “la statua è pronta” e che “il 12 marzo prossimo una delegazione umbra andrà in Libano per vederla in anteprima e organizzarne l’arrivo in città”.

“Sono molto emozionato per un evento storico – racconta Emili a Umbria Domani – che rafforza l’idea di Santa Rita come santa del perdono e della pace, promuovendo nel mondo l’immagine di Cascia come terra di dialogo e di accoglienza. In un momento difficile per il Medio Oriente, questa statua sembra quasi una supplica alla ‘Santa delle cause impossibili’ perché cessino i conflitti in questa terra”.

Il sindaco di Cascia anticipa a Umbria Domani che “i festeggiamenti in onore di Santa Rita, quest’anno, inizieranno proprio il 12 marzo, in un comune libanese nei pressi di Beirut, dove alcuni studenti di una scuola intitolata alla nostra Santa accenderanno la fiaccola della pace che verrà poi portata a Cascia il 21 maggio per le celebrazioni ritiane”.

Della delegazione che andrà a Beirut a marzo farà parte anche il consigliere regionale del Pd, Luca Barberini, che ha seguito sin dall’inizio la vicenda adoperandosi personalmente per la sua concretizzazione.

“Questa iniziativa – sottolinea Barberini – è il segno evidente della dimensione internazionale di questa santa, che rappresenta l’immagine dell’Umbria come terra di pace, di dialogo e di fratellanza. In un momento storico in cui il mondo ha bisogno di segnali di speranza, questo monumento, venuto da lontano e frutto di un percorso avviato da tempo grazie alla tenacia degli amministratori locali, interpreta e promuove tali valori. Ora è necessario che le istituzioni umbre garantiscano una cornice adeguata all’opera, predisponendo le infrastrutture necessarie per una completa valorizzazione e fruizione da parte dei cittadini umbri e delle migliaia di pellegrini che da tutto il mondo vengono ogni anno a Cascia”.

La nuova statua – che raffigura la Santa con gli elementi che la caratterizzano da sempre, come la rosa, le spina, la croce, la vite e la cintura – è stata realizzata in pietra calcarea libanese, estratta a duemila metri d’altezza. Verrà trasportata via mare e, i primi di maggio, arriverà a Civitavecchia dove sarà accolta da una delegazione del Comitato per poi essere trasferita a Cascia, con il contributo anche economico del Comune. L’inaugurazione è prevista il 22 maggio, giorno di Santa Rita.

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