Cascia, riapre il primo albergo dopo il terremoto di ottobre. Due milioni di intervento realizzato in cinque mesi
CASCIA – È stato completato in soli cinque mesi l’intervento di ripristino della struttura alberghiera Hotel Monte Meraviglia di Cascia, danneggiata dal sisma del 30 ottobre dello scorso anno. Con 130 camere rappresenta una delle attività alberghiere più significative della città e la prima – tra quelle danneggiate – a tornare in piena attività. L’intervento è costato 2 milioni e 300 mila euro finanziati con ordinanza del Commissario straordinario, ed ha riguardato il ripristino delle condizioni di sicurezza ed anti sismicità dell’edificio, opere strutturali danneggiate, il rifacimento di tutta l’impiantistica e di tutte le finiture. L’opera è stata inaugurata questa mattina dal Commissario straordinario per la ricostruzione, Vasco Errani, dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, dal sindaco di Cascia, Mario De Carolis, presente – tra gli altri – anche il vicepresidente della Regione, Fabio Paparelli. A fare gli onori di casa Damocle Magrelli, titolare dell’attività economica, che ha manifestato tutta la sua soddisfazione per un intervento di ripristino realizzato, ha detto, “davvero in tempi record”.
“Questa è una giornata molto importante – ha affermato Magrelli – non solo per la nostra azienda, ma per tutta la collettività di Cascia. Con la forza della fiducia sono certo che ce la faremo a vincere la sfida della rinascita”. Magrelli ha anche sottolineato la straordinaria collaborazione avuta sia con l’Ufficio del Commissario, sia con la Regione Umbria ed in particolar modo con l’Ufficio speciale per la ricostruzione, oltre che la costante attenzione che le istituzioni regionali e locali hanno sempre garantito in questi mesi.
“Questa inaugurazione – ha affermato Vasco Errani – è per me una ragione di grande gioia e ci dice una cosa molto importante: si può. Mentre la parola chiave è fiducia: i problemi ci sono e ci saranno, ma se c’è una comune determinazione, si risolvono, nella consapevolezza che tutti insieme stiamo lavorando per raggiungere l’obiettivo di realizzare una ricostruzione che renda ogni edificio migliore e ancora più sicuro di come era, e dando una prospettiva a questi territori. L’atteggiamento che abbiamo sempre avuto, in questa difficile esperienza, è stato quello di garantire il pieno diritto dei cittadini alla ricostruzione di quanto il terremoto ha danneggiato o distrutto, con procedure certe, in piena legalità e trasparenza. Fatemi anche aggiungere – ha proseguito Errani – che in Umbria la Regione, i suoi vertici come tutti i tecnici, i sindaci, hanno operato con grande determinazione con un approccio positivo, quello del raggiungimento del risultato, senza mai rinunciare però a legalità e trasparenza”. Fa/segue
“Una inaugurazione come quella di oggi – ha detto ancora -, così come gli altri interventi effettuati in questi mesi, rappresentano dunque un risultato di tutta la comunità”. Errani ha poi aggiunto che “la cosa fondamentale che abbiamo fatto è stata non aver avuto alcuna timidezza nel sostenere, tutti, una opera di ricostruzione nel segno della legalità e della trasparenza”, concludendo che “non poteva esserci per me giornata migliore di quella di oggi qui, a Cascia ed a Norcia”.
“Sin da subito – ha affermato la presidente Marini – ci siamo posti non solo il problema dell’assistenza alle persone, ma anche quello della continuità del lavoro, perché eravamo certi che così avremmo salvaguardato le comunità e la loro permanenza in questi luoghi. La ripresa delle attività economiche rappresentava e rappresenta un importante elemento di fiducia. Per questo devo ringraziare la famiglia Magrelli che ha continuato a credere ed investire in un progetto imprenditoriale, nonostante le tante e comprensibili difficoltà”. La presidente Marini ha quindi ricordato che “stiamo realizzando una ricostruzione di qualità, in termini di sicurezza, trasparenza e legalità”.