Castelluccio di Norcia, terminata la semina della lenticchia
NORCIA – E’ terminata la semina della lenticchia a Castelluccio: così, dopo 40 giorni, tutti i trattori hanno lasciato il Pian Grande per fare ritorno a Norcia. Intanto un primo accenno di fioritura è già visibile grazie alle piante spontanee che fanno da cornice ai circa 500 ettari seminati a lenticchia in questa stagione, sui 750 disponibili. “E’ già uno spettacolo di colori, ma per assistere alla vera e propria esplosione occorre pazientare almeno un mese, dobbiamo dare tempo alla lenticchia di nascere, crescere e fiorire”, racconta Gianni Coccia, il rappresentante dei circa 60 agricoltori che da inizio aprile hanno seminato 500 quintali di lenticchia.
“Sono stati giornate intense, ma belle, ora speriamo soprattutto che si cominci a lavorare alla ricostruzione di Castelluccio”, dice Diego Pignattelli, agricoltore e presidente della Pro loco del borgo distrutto dal sisma. Se i trattori sono scesi a valle, il bestiame lentamente sta facendo ritorno sul Pian Grande: dopo i cavalli della famiglia Brandimarte, adesso all’ombra del monte Vettore pascolano anche le mucche di Augusto Coccia che racconta di essere riuscito a riportarle al pascolo un centinaio. Ora per lui comincia la grande stagione a Castelluccio: “Sono qui con il mio camper, da adesso in poi dormirò qui, anche perché le bestie non possono essere lasciate sole e in più tra qualche giorno nasceranno anche dei vitelli”.
Intanto a Castelluccio è risalito anche il primo gregge di pecore dopo la transumanza invernale.