Chiusura dei punti nascita di Narni e Castiglione, l’assessore Barberini incontrerà i sindaci

Ferma restando, nel processo di riqualificazione della rete ospedaliera, la necessità di assegnare una nuova ‘mission’ all’ospedale unico di Narni-Amelia, è stato deciso di avviare una serie di incontri istituzionali per valutare le necessità del territorio: lo rende noto l’assessore regionale alla sanità, Luca Barberini, annunciando che lunedì prossimo insieme alla Direzione regionale Salute, incontrerà il sindaco di Narni, mentre per giovedì, “alla luce delle reazioni scatenate dalla notizia relativa all’imminente chiusura del punto nascita dell’Ospedale di Castiglione del Lago – ha riferito l’assessore – è stato stabilito anche un incontro con il sindaco della città, Sergio Batino, per definire in maniera più puntuale il potenziamento e l’innovazione dei servizi sanitari nell’area del Trasimeno”.
Al riguardo l’assessore Barberini puntualizza che “nell’ambito della già prevista programmazione regionale, il riordino dei servizi sanitari del comprensorio Narnese-Amerino e di quello del Trasimeno, è strettamente connesso con il piano investimenti per l’edilizia sanitaria, la cui definitiva approvazione da parte del ministero della Salute è attesa nei prossimi giorni”.
“Nello spirito di consolidamento e riorganizzazione dei servizi sanitari, in accordo con quanto previsto dal Regolamento sugli standard ospedalieri, è evidente che si andrà verso un nuovo modello umbro della sanità – ha detto l’assessore Barberini – che non può prescindere da una serie di interventi per migliorare l’organizzazione della rete ospedaliera regionale ridisegnando, in alcuni casi, la missione di ciascun presidio ospedaliero, in modo da evitare la sovrapposizione dei servizi stessi e favorendo l’integrazione tra l’ospedale e il potenziamento delle cure primarie. In questo contesto – ha concluso Barberini – sarà importante l’interlocuzione con i rappresentanti delle istituzioni territoriali, al fine di realizzare una diversa e condivisa organizzazione dei servizi in grado di rispondere a tutti i bisogni di salute della popolazione”.
E in merito all’ospedale di Narni e all’incontro di lunedì si registra l’intervento del sindaco De Rebotti. “L’incontro – dice De Rebotti – arriva dopo una settimana di intenso lavoro istituzionale – spiega De Rebotti – lontano dai riflettori proprio per la delicatezza e importanza delle questioni sul tavolo. Comune, Regione e Asl non sono però stati con le mani in
mano, i passi avanti sul nuovo ospedale, come annunciato ieri dall’assessore Barberini, lo confermano”.
Durante il vertice, annuncia De Rebotti, “ribadirò la posizione mia e dell’amministrazione. Il nuovo ospedale, che sta nel piano sanitario regionale in virtù del quale sono già sorti nuovi ospedali in Umbria, è un elemento fondamentale senza il quale si mette in discussione il futuro dei presidi sanitari sul territorio”. Quanto ai punti nascita. De Rebotti dice che: “i servizi erogati dall’attuale ospedale, tra cui il punto nascite, non possono essere sottoposti a riorganizzazione prima che siano compiuti gli atti necessari alla realizzazione della nuova struttura sanitaria, nel rispetto degli impegni presi e concordati dalle istituzioni”.

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