Città di Castello tra le dieci mete preferite dai camperisti
CITTA’ DI CASTELLO – “L’inclusione di Città di Castello tra le dieci migliori mete turistiche per la Pasqua e i prossimi ponti festivi da parte di un autorevole operatore del settore come l’Associazione Produttori di Camper e Caravan è un significativo riconoscimento, prima di tutto al patrimonio artistico, culturale, storico e ambientale della nostra città, ma anche al lavoro che stiamo portando avanti da tempo per qualificare e valorizzare il nostro territorio come punto di riferimento per i camperisti, sia con azioni promozionali, sia, soprattutto, con la realizzazione di un’area di sosta perfettamente attrezzata all’ansa del Tevere, che miglioreremo ulteriormente con gli investimenti previsti da Agenda Urbana”.
E’ il commento dell’assessore al Turismo Riccardo Carletti alla classifica stilata dall’APC, che inserisce Città di Castello all’ottavo posto tra i migliori dieci itinerari turistici per la Pasqua e i ponti della Festa della Liberazione e della Festa del Lavoro del primo maggio. Insieme ad Asolo (Treviso), al Castello di Barolo (Cuneo), a Cortona (Arezzo), Matera e i suoi “sassi”, Urbino e la Galleria Nazionale delle Marche, Piazza Armerina (Enna) e la sua Villa romana del Casale, Brunico e Plan de Corones (Bolzano), la provincia di Barletta-Andria-Trani e Bergamo, con l’Accademia Carrara, Città di Castello entra nella speciale graduatoria con la Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri sull’onda delle celebrazioni del Centenario, che, come stanno confermando i riscontri di visitatori nei due musei tifernati, hanno imposto all’attenzione generale il tesoro artistico lasciato dal maestro alla sua città. L’APC stima che quest’anno per i ponti festivi saranno circa 350.000 gli italiani e 150.000 gli stranieri che sceglieranno la vacanza in camper, prevalentemente famiglie di quattro persone con figli, coppie di età compresa tra i 46 e i 65 anni e piccoli gruppi di amici. Già nelle prime ore di stamattina l’area attrezzata di piazzale Ferri era popolata da circa trenta camper, destinati ad aumentare nel corso della giornata grazie ai servizi che il plateatico offre ai turisti, compresa la videosorveglianza con le telecamere collegate alla sala operativa della Polizia Municipale, che fanno preferire Città di Castello ad altri luoghi. “Siamo convinti che la città saprà essere all’altezza delle aspettative dei turisti, ma anche dei tifernati che sceglieranno di trascorrere le festività restando a casa – osserva Carletti – grazie all’apertura di tutte le strutture museali e all’edizione speciale di Retrò, che nella giornata di Pasqua offrirà un’opportunità ancor più curiosa e piacevole di visitare il centro storico”. Con gli oltre 100 espositori attesi da tutto il centro Italia la rassegna espositiva di antiquariato, oggettistica antica, rigatteria, hobby e collezionismo, darà modo di passeggiare tra piazza Matteotti, piazza Fanti e i loggiati Gildoni e Ragnoni con molteplici attrazioni. A pochi passi, tifernati e turisti avranno la possibilità di ammirare la Pinacoteca Comunale, che sarà aperta domani e lunedì dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.30 alle ore 18.30 con la possibilità dell’ingresso con un biglietto ridotto a 4 euro (anziché 6 euro) per i visitatori della mostra “Tesori dalla Valnerina”, allestita al Museo del Ducato di Spoleto nell’ambito del progetto regionale “Scoprendo l’Umbria”, e la rotonda medievale in via della Rotonda, nel quartiere Prato, eccezionalmente aperta al pubblico a ingresso gratuito con le sue testimonianze di epoca romana dalle ore 10.30 alle ore 12.30 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00. Aperto a Pasqua e “Pasquetta” anche il Museo della Tela Umbra, con la possibilità di visitare anche il punto vendita dalle ore 10.30 alle ore 13.00 e dalle ore 15.30 alle ore 18.30.
Domani e lunedì “Malakos”, la collezione di conchiglie privata più grande d’Europa che sta diventando un caso internazionale con i suoi 600 mila esemplari catalogati, di cui tremila in esposizione, sarà l’attrazione speciale al polo di Villa Capelletti, dove ci sarà la possibilità di entrare anche nel Museo delle Tradizioni Popolari per le curiosità della storia contadina. Entrambe le esposizioni, che offrono ai camperisti anche una postazione attrezzata, saranno visitabili dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.00 alle ore 18.30. Per informazioni e prenotazioni riguardanti le strutture museali cittadine, il personale di Poliedro Cultura sarà a disposizione, sia a Pasqua che a “Pasquetta”, ai numeri di telefono 075.8554202 e 075.8520656.