Cocaina nascosta nelle lattine della birra
Al culmine di un’intensa attività antidroga, fatta anche di lunghi appostamenti e pedinamenti, i Carabinieri della Stazione di Terni sono riusciti ad arrestare un albanese classe ’96, nullafacente, e a denunciare a piede libero un italiano, ternano, classe ’75, operaio, entrambi per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Dopo aver raccolto numerose segnalazioni di un sospetto via vai di persone all’altezza della centralissima via Garofoli, i Carabinieri della Stazione del capoluogo si sono messi al lavoro e, dopo un’attenta osservazione durata diverse ore, sono entrati in azione bloccando ed identificando il giovane albanese, K.B. classe ’96, mentre si apprestava a salire sulla propria autovettura. I militari hanno dunque eseguito una minuziosa perquisizione, sia sulla persona che sull’autovettura, nonché all’interno dell’abitazione, rinvenendo un totale di 10 bustine in cellophane termosaldate con all’interno cocaina per complessivi 18 grammi, ben nascosti all’interno di una scatolina per gomme da masticare. I Carabinieri hanno inoltre sottoposto a sequestro la somma di 2730 euro, provento dell’attività di spaccio, oltre ad un coltellino con la lama intrisa di sostanza stupefacente evidentemente utilizzato per il taglio della stessa. L’aspetto più interessante della vicenda è riferito al ritrovamento di un’agendina sulla quale lo spacciatore albanese aveva appuntato dettagli delle proprie attività di spaccio, con annotazione delle sostanze distribuite, delle somme riscosse e con alcune sigle riferibili a nomi di persone, aspetti che saranno certamente approfonditi per tentare di risalire alla filiera dello smercio. Il giovane albanese è stato condotto, al termine delle operazioni di rito, presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per la celebrazione del rito per direttissima nella mattinata odierna.
Nel pomeriggio precedente, i Carabinieri della Stazione di Terni sono intervenuti all’interno di un’altra abitazione della prima periferia ternana, sottoponendo a controllo un uomo italiano, classe ’75, ternano, rinvenendo questa volta, ben celate all’interno del frigorifero, 15 dosi di cocaina dal peso complessivo di 16 grammi, contenute in bustine termosaldate. La particolarità, questa volta, è riferita all’ingegno sconfinato messo in atto dallo spacciatore che, convinto di non essere mai scoperto, è arrivato a nascondere la sostanza in una lattina di birra abilmente modificata, con all’interno un contenitore in vetro, riposta proprio nel frigorifero. Naturalmente, il trucco non è valso a salvarlo dalla denuncia.