Colfiorito, Sagra della patata rossa, è boom di turisti: “Merito della nuova Ss 77”
COLFIORITO – In quasi quarant’anni di attività, così tanta gente non si era mai vista alla Sagra della patata rossa di Colfiorito. Merito della qualità della manifestazione, basata sulla promozione delle risorse ambientali e dei prodotti tipici del territorio , ma anche della nuova statale 77 Val di Chienti che ha portato un vero e proprio boom di turisti provenienti da tutta l’Umbria e dalle Marche. Sì perché grazie alla nuova arteria stradale raggiungere Colfiorito è diventato un piacere. E così sono state tante le persone che dal 12 agosto scorso hanno invaso il paese e le strutture ricettive della zona e il ristorante della sagra, dove decine di volontari sono sfornano soprattutto golosissimi gnocchi e ciambelle dolci alle patate. Complice il bel tempo si sono viste persone da tutto il territorio regionale ma soprattutto dalle Marche, in particolare da zone come Macerata, Tolentino, Fermo, Civitanova Marche, Osimo e realtà limitrofe, tutte curiose di provare la nuova strada e fare tappa sugli altipiani plestini e alla mitica sagra della patata rossa.
Domenico Lini, presidente della Sagra, ha confermato la “notevole presenza di turisti anche grazie alla nuova strada” e annunciato che a Colfiorito “stiamo già pensando a una manifestazione invernale”.
La sagra chiude stasera con il concerto di Fiordaliso, la cantante di “Non voglio mica la luna” che si esibirà a partire dalle 21. Qualche giorno di recupero e poi, dal 25 al 28 agosto, si torna in pista arriva con “Colfiorito e il mare”: la patata rossa di gemella con il pesce dell’Adriatico, ormai sempre più vicino. Ci sarà la possibilità di gustare i prodotti del mare abbinati a quelli degli altipiani plestini, ma anche di avviare un confronto sul futuro di Umbria e Marche, sempre più vicine grazie alla nuova Ss 77. Il 26 agosto, alle 18, l’assessore regionale alla Sanità, Luca Barberini, parteciperà a un dibattito su possibili collaborazioni territoriali sul fronte dei servizi sanitari. Il 27 invece, alle 11, ci sarà un incontro con i presidenti di provincia e i sindaci della fascia dell’Adriatico per progettare nuove collaborazioni.