Comune di Terni: Armillei saluta e lascia da parte motivi e ragioni della revoca del suo incarico
TERNI – Non dà peso a motivi e ragioni della sua uscita di scena. Se ne va a testa alta e con profondo senso di responsabilità l’ormai ex assessore alla cultura del Comune di Terni, Giorgio Armillei.
In un post elaborato su Facebook Armillei ringrazia: “Si conclude la mia esperienza di assessore del Comune di Terni. Il Sindaco ha deciso di revocare l’incarico a me e ad altri tre colleghi.
Motivi e ragioni sono oggetto del dibattito politico. E lì è meglio lasciarli. Qui voglio ringraziare tutti coloro che hanno dialogato con me e con i miei post. Per me è stata un’esperienza di confronto molto utile, innanzi tutto per il mio lavoro di amministratore. Un dialogo fatto di cose concrete e di grande franchezza nei giudizi e nelle opinioni. Un dialogo che intendo continuare”.
Migliaia i commenti dei followers, o di semplici cittadini che hanno apprezzato il suo lavoro.
Ma c’è invece anche un pò di rabbia per chi aspettava davvero “il momento giusto”. Quell’aria di cambiamento che si attendeva da tempo e che alcuni vedevano in Armillei, dopo due anni è stata soffocata dalla sua uscita di scena decisa dal sindaco.
Quel cambiamento – alcuni si domandano – avverrà con la vecchia squadra che Di Girolamo ha voluto mantenere?
Fatto sta che ad Armillei tutti questi interrogativi non interessano. A lui ha sempre e solo interessato – come ha ribadito più volte – il dialogo. Un dialogo che pochi giorni prima di preparare le valigie, aveva analizzato concretamente riferendosi alla situazione politica della giunta Di Girolamo.
“Le decisioni di questi giorni – aveva tuonato l’assessore – sono esclusivamente del Sindaco. Dopo due anni di nuova amministrazione Di Girolamo tutti dicono che siamo ad un punto di svolta. In questi due anni ci siamo mossi seguendo un principio: non si possono servire due padroni“.