Consiglio comunale di Terni, passa il bilancio consuntivo dell’Asfm
TERNI – Passa il bilancio consuntivo 2015 dell’Azienda speciale Farmacie Municipali ma non senza qualche mal di pancia. L’atto – passato con 21 voti a favore e 10 contrari – era stato illustrato dal primo cittadino di Terni.
Parola ai “no”. In primis, Enrico Melasecche (I love Terni) che ha ricordato come “fin dalle amministrazioni Raffaelli avevo proposto l’affidamento in gestione ai privati delle farmacie comunali: una soluzione – adottata anche in altre città come Arezzo, che avrebbe reso molto di più di quanto oggi ricaveremo dalla vendita”.
“La città – ha aggiunto Melasecche – ha sprecato negli anni decine di milioni di euro: oggi siamo in braghe di tele per aver pagato gestioni politiche e incapacità decisionali”.
Anche Federico Pasculli ha manifestato la contrarietà alla vendita delle farmacie del gruppo del M5S sottolineando il valore sociale delle partecipate. “Se davvero c’interessasse sapere se i cittadini siano o meno d’accordo sulla privatizzazione delle farmacie – delle quali sono i veri proprietari, dovremmo chiedere un loro parere anche attraverso un referendum”.
Andrea Cavicchioli, presidente del gruppo del Pd, dopo aver chiesto alla maggioranza un voto unanime, ha sottolineato come ormai “ci sia un indirizzo politico generale volto a snellire fortemente una situazione che aveva creato problemi non indifferenti alle municipalità, perché non stava al passo con le esigenze del mercato”.
“L’azienda farmaceutica aveva un senso anni addietro, quando il quadro sociale era diverso, quando c’erano difficoltà di trasporto e comunità isolate; oggi il quadro è diverso e in questo contesto va valutata la decisione annunciata dal sindaco”. Cavicchioli ha quindi sottolineato come l’amministrazione debba concentrare le risorse “dove abbiamo delle carenze oggettive” ed ha espresso il proprio voto a favore del bilancio consuntivo dell’Asfm.