Corte dei Conti: “Bilanci in rosso per le società partecipate”
C’è anche l’Umbria tra le 7 regioni su cui la Corte dei Conti ha rilevato una gestione delle società partecipate in forte perdita. La magistratura contabile parla di bilanci in profondo rosso, con perdite che superano di gran lunga gli utili, nel Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Calabria, Sicilia, oltre che in Umbria.
L’indagine ha messo a confronto i risultati ottenuti dagli organismi interamente pubblici con quelli del totale esaminato .
La Corte dei Conti, in particolare, ha passato al setaccio i bilanci del 2013. In Umbria ha analizzato i conti di 82 società partecipate da Comuni e Regione. A fronte di un valore di produzione da 845 milioni e mezzo di euro, ha rilevato un utile netto di poco più di 23 milioni e perdite per 44milioni e 300 mila euro.
La forbice tra utile e perdite si allarga se si guardano solo le partecipate totalmente pubbliche: con 254 milioni e 300 mila euro di valore di produzione, le perdite si assestano intorno ai 32 milioni a fronte di utili per 6 milioni e 400 mila euro.
Delle 82 società umbre censite, 30 sono società per azioni, 20, società a responsabilità limitata, 9 consortili, 7 fondazioni , 6 consorzi, 5 cooperative, 2 aziende speciali-altre forme e una, istituzioni .