Dal report del Sole24 Ore: “Terni tra le città più sicure”, reati e denunce in calo
TERNI – “Terni tra le città più sicure”. Dal report del Sole24 Ore sulla classifica annuale relativa al numero dei delitti denunciati in ogni capoluogo di provincia, Terni si conferma tra le città più sicure della Penisola.
69° posto in assoluto per numero di delitti, registrando peraltro una diminuzione a doppia cifra, – 12%.
Su 106 città, sul versante della sicurezza hanno fatto di meglio solo Novara (-13,5%), Messina (-12,4%) e Pordenone (-13,3%).
“Soddisfacente il quadro che scaturisce dalle statistiche – dichiara il sindaco Leopoldo Di Girolamo – sull’attività delittuosa nel 2015, fornite al Sole 24 Ore dal ministero dell’Interno, dipartimento della Pubblica Sicurezza. Più che soddisfacente la diminuzione di oltre il 10% dei reati denunciati”.
“L’ottimo lavoro portato avanti dalle forze dell’ordine – prosegue il sindaco – dalla magistratura, dal prefetto, quale figura di coordinamento sui temi della sicurezza cittadina, dal questore, da tutti i comandi delle forze dell’ordine, dalla nostra polizia municipale, ha dato ottimi frutti. Fondamentale ritengo che sia stata la sinergia tra territori e governo centrale, un lavoro di grande intesa che vede nel sottosegretario all’ Interno una figura centrale di grande utilità e capacità”.
Un’analisi più dettagliata del livello della sicurezza viene dalle classifiche provinciali in base all’incidenza dei reati denunciati nel 2015 in rapporto alla popolazione – ogni 100mila abitanti, con il numero totale dei reati rilevato e la variazione nel 2015 rispetto al 2014, che pone Terni al 69° posto con 3.391 denunce, con una diminuzione del 12,2% rispetto all’anno precedente.
Altro dato rilevante è l’incidenza più bassa di reati a Terni rispetto a Perugia. I numeri assoluti dicono infatti che, nelle due province dell’Umbria, il numero dei reati denunciati nel 2015 è stato sensibilmente diverso.
Anche perché a Terni si è registrato un calo doppio rispetto a quanto avvenuto nel capoluogo di regione. Perugia si pone al 47° posto, con 25.027 reati denunciati lo scorso anno e una media di 3.780 reati ogni 100 mila abitanti, il calo rispetto all’anno precedente è stimato nel 6,7%.
Entrambe le province fanno registrare un’incidenza media più bassa di quella nazionale, che si attesta su 4.430 reati denunciati ogni 100 mila abitanti.
“Come Comune – conclude Di Girolamo – continueremo a ricoprire un ruolo attivo nelle politiche della sicurezza cittadina, potenziando ulteriormente il sistema di videosorveglianza, puntando ancora di più sulla polizia municipale come elemento di controllo urbano e di prevenzione”.