Derby dell’Umbria, la Ternana espugna il Curi dopo ventisette anni con un’incredibile rimonta. Tifosi del Perugia increduli

Fine della partita. La Ternana, con una clamorosa rimonta, espugna il Curi dopo 27 anni e torna a sperare nella salvezza

5′ di recupero

89′ proprio il neo entrato, servito da Carretta, va vicino alla quarta rete ma al momento di concludere non impatta bene con la sfera la quale termina a fondo campo

88′ nelle Fere esce Montalto entra Piovaccari

86′ nella Ternana fuori Paolucci dentro Rigione

80′ la Ternana in vantaggio: Tremolada scodella in area un pallone per Montalto che di testa non perdona. Clamoroso sorpasso

79′ su azione d’angolo incornata di Gasparetto, palla di poco alta sopra la traversa

76′ punizione di Tremolada alta

72′ punizione di Diamanti, prova lo stacco Del Prete ma senza inquadrare la porta

70′ nel Perugia Dellafiore al posto di Belmonte

67′ sinistro di Tremolada dal limite, palla abbondantemente alta

65′ Cerri nel Perugia lascia il posto a Diamanti

58′ stupenda palla di Cerri per Di Carmine che prova a scavalcare di testa Sala, ma il pallone esce sul fondo

55′ nel Perugia entra Pajac per Terrani

53′ Ternana vicina al clamoroso vantaggio: cross di Tremolada, girata di Carretta che scheggia l’incrocio

51′ sugli sviluppi del corner, palla dentro di Angiulli con Montalto che insacca in spaccata

50′ cross di Tremolada, testa di Montalto, Leali si supera

Si ricomincia con un cambio nelle fila rossoverdi: esce Signori, entra Angiulli

Finisce il primo tempo

2′ di recupero

42′ la difesa biancorossa si fa trovare impreparata, Tremolada si presenta davanti a Leali e lo spiazza. Gara riaperta

40′ ammonito Volta per fallo su Carretta

34′ DI CARMINE! Si completa l’uno due: cross di Cerri, spaccata vincente del bomber, al ventesimo centro stagionale

33′ incredibile, un grosso petardo lanciato dalla nord esplode vicino a Leali che rimane stordito. Gioco fermo

28′ Perugia in vantaggio: sulla sinistra numero sublime di Terrani che pesca Di Carmine all’altezza del secondo palo, Sala non può nulla sul suo colpo di testa

22′ primo squillo del Perugia: Terrani si accentra e cerca il palo lungo con un destro a giro, Sala si distende e con la mano di richiamo devia in corner

17′ altro brivido: sugli svuluppi di un batti e ribatti calcia secco Statella dal limite, palla che sfiora il palo dando l’illusione ottica del gol

11′ occasione per la Ternana: Signori intercetta palla sulla trequarti servendo al limte al limite si gira calcia di sinistro, palla che esce sul fondo

6′ Carretta smorza all’indietro per Tremolada che prova la conclusione, palla altissima

Si comincia

Ore 14:58 – squadre in campo: Perugia in maglia bianca con pantaloncini rossi, Ternana in maglia nera

PERUGIA (3-5-2): Leali; Volta, Del Prete, Belmonte; Mustacchio, Gustafson, Bianco, Buonaiuto, Terrani; Cerri, Di Carmine. (Nocchi, Santopadre, Dellafiore, Zanon, Germoni, Achy, Pajac, Kouan, Diamanti). All. Breda.

TERNANA (3-4-1-2): Sala; Valjent, Gasparetto, Favalli; Defendi, Paolucci, Signori, Statella; Tremolada; Montalto, Carretta. (Plizzari, Bleve, Signorini, Ferretti, Rigione, Zanon, Angiulli, Varone, Bordin, Piovaccari, Finotto, Repossi). All. De Canio.

ARBITRO: La Penna di Roma (Cecconi-Raspollini).

Ore 14:30 – squadre in campo per il riscaldamento. Nel frattempo sono arrivate le formazioni: il Perugia recupera Pajac che però parte dalla panchina. Al centro della difesa c’è Del Prete. Ternana con Favalli al posto di Signorini e Tremolada trequartista.

Quasi due anni dopo la tragica scomparsa di Osvaldo Neri torna allo stadio Renato Curi il derby dell’Umbria, sicuramente la partita di calcio più sentita della nostra regione. Anche stavolta diametralmente opposti gli obbiettivi: la rincorsa al secondo posto, che vorrebbe dire promozione in serie A senza passare dalla roulette degli spareggi per il Perugia, e salvezza, o quantomeno playout, per la Ternana. Per coronare i rispettivi sogni entrambe le squadre sono costrette a vincere: nella parte alta, Bari a parte, tutte le dirette concorrenti dei Grifoni hanno fatto risultato pieno (in attesa di Frosinone – Empoli, che si affronteranno nel posticipo di lunedì 23 aprile), mentre in coda da registrare l’exploit dell’Ascoli di Serse Cosmi, che è andato a vincere 2-1 a Cremona. Ma ci sono anche altri motivi di interesse: per le Fere il Curi è tabù dal 20 ottobre del 1991, quando si imposero per 1-0 grazie ad un autogol del giocatore biancorosso Rosati.

Breda potrà disporre di quasi tutta la rosa: restano fuori Bandinelli e Magnani, regolarmente presenti nella lista dei convocati Del Prete e Pajac. Analogo discorso per De Canio (che manca da Perugia da ben 17 anni), che dovrà rinunciare ai soli Albadoro e Vitiello, ma recupera Favalli, al rientro dopo la squalifica.

Previsti attimi emozionanti all’atto del calcio di inizio: la partita sarà preceduta da un’esibizione da parte delle squadre giovanili. Sarà presente per l’occasione al centro del campo, per giocare simbolicamente il primo pallone, Fabio Neri, figlio di Osvaldo, deceduto per arresto cardiaco nel match del settembre 2016 terminato con il risultato di 1-1. Seguite la diretta dal Curi a partire dalle 15.

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