Eskigel a Terni, stop alle polemiche dei sindacati, l’azienda rassicura tutti
TERNI – Sono stati mesi di polemiche per i sindacati in merito alla vicenda Eskigel a Terni. 400 lavoratori rischiano il posto. Questo l’allarme lanciato da Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil che avevano anche accusato l’azienda di aver delegato l’assunzione del personale stagionale (circa 400 unità) ad un’agenzia interinale, con il rischio di un continuo turn over e la perdita del diritto di precedenza da parte dei lavoratori già impiegati. La risposta dell’azienda però non si è lasciata attendere. Dai vertici della Eskigel fanno sapere che 50 persone sono già state assunte a tempo indeterminato con contratto part time verticale per dieci mesi. Oltre a questo l’azienda rassicura sul futuro e sul presente. “L’azienda non ha intenzione di perdere il know-how maturato dagli addetti già impiegati in Eskigel e che la precedenza, nell’assunzione, spetterà ovviamente a loro”. Infine l’azienda spiega che ha deciso di affidarsi ad una società di somministrazione “perché assicura un’assoluta aderenza alle necessità produttive della Eskigel. Potremo contare sul personale necessario in relazione alle produzioni del periodo, senza dover mettere m ferie ‘forzate’ le persone. Questo vuoi dire che si potrà andare anche oltre gli otto mesi previsti dal contratto a tempo determinato, se il mercato lo chiederà. Nulla cambia dal punto di vista retributivo e contributivo. Si lavorerà in base alle necessità reali di un’azienda, la nostra, che copre circa il 65% del mercato nazionale della grande distribuzione”.