Faurecia, cig per il calo Maserati. Nuove assunzioni dal 2016
TERNI – Interrotte le produzioni della Maserati nello stabilimento di Grugliasco a Torino. Un problema che ha ripercussioni su Faurecia. Il fermo di Torino, già annunciato settimane fa, è scaturito dal calo di vendite e dalle difficoltà di inserirsi in alcuni mercati tra cui quello americano e cinese. I numeri parlano chiaro. Si tratta di un calo del -22% nelle vendite del terzo trimestre ed un calo in utile netto del -87%. La Faurecia ha quindi avviato le procedure per l’intervento della cassa integrazione guadagni ordinaria. La sospensione dell’attività lavorativa scatterà dal 14 dicembre e potrà interessare circa 219 dipendenti. Per la sospensione del personale Faurecia si atterrà a criteri oggettivi derivanti dalle professionalità dei lavoratori e alla quantità ed alla qualità delle lavorazione di volta in volta da eseguire. C’è anche una buona notizia per il 2016. La multinazionale ha intenzione di assumere manodopera, confidando nel rilancio della nuova Alfa Romeo Giulia. Intanto domani alle ore 11.30, presso la Cgil di Temi si terrà una conferenza stampa per fare un bilancio della situazione e delle criticità sul territorio nel 2015. Verranno poi indicate le prospettive e le priorità per il 2016. Interverrà il segretario generale della Cgil di Temi, Attilio Romanelli.