Incidente di caccia a Ferentillo, omicidio colposo per il compagno di battuta. Domani l’autopsia
FERENTILLO – Si tratta di un atto dovuto, così come avviene per la stragrande maggioranza dei casi. Certo è che il 60enne, compagno di battuta di Gianluca Testa, è finito sul registro degli indagati, con l’accusa di omicidio colposo. A prendere la decisione è stato il pm Tullio Cicoria, sostituto procuratore a Terni. Lo stesso magistrato ha disposto l’autopsia sul corpo del povero Gianluca Testa, dando incarico al medico legale Sara Gioia. L’autopsia sarà fatta domani. A questo punto i funerali si svolgeranno venerdì.
Come abbiamo già scritto, il drammatico incidente di caccia è avvenuto a Ferentillo dove un 5oenne ha perso la vita. Si tratta di Gianluca Testa, storico cacciatore della zona, colpito al petto da uno sparo d’arma da fuoco. L’incidente è avvenuto nei boschi di Ferentillo, durante una battuta di caccia, in località “Colle Ponte”, in Valnerina. Secondo la prima ricostruzione che i carabinieri della stazione di Ferentillo stanno vagliando, Gianluca Testa sarebbe stato raggiunto al petto da un colpo partito dal fucile del compagno di caccia, anche lui ternano, a seguito di una caduta di quest’ultimo.
I primi a intervenire sul posto sono stati gli uomini del Corpo Forestale ed i Vigili del Fuoco di Terni, insieme al personale del 118 con un mezzo fuoristrada. La zona particolarmente impervia ha reso difficili i soccorsi anche se l’uomo, molto probabilmente, è deceduto appena qualche minuto dopo l’incidente. Gianluca Testa era ,molto conosciuto tra i cacciatori della zona anche perché impegnato nel circolo ternano di libera caccia. Per molti anni ha lavorato nello stabilimento dell’ex Meraklon, ma da qualche tempo gestiva un bar a Piediluco.
La notizia ha sconvolto non solo gli amici di Gianluca, ma tutto il mondo venatorio ternano, facendo in pochi minuti il giro dell’intera Valnerina fino alla città di Terni. Sconvolti i familiari del 50enne che all’alba aveva lasciato casa per andare a fare una battuta di caccia in Valnerina.
