Foligno, da chiesa e stalla a polo culturale: l’Auditorium San Domenico compie 20 anni
FOLIGNO – Ha ospitato 3mila eventi in due decenni, accogliendo personaggi del calibro di Alberto Sordi, Federico Zeri, Carla Fracci, Gino Paoli, Raffaele Paganini, Arnoldo Foà, Ennio Morricone, Richard Galliano, Francesco De Gregori e Riccardo Cucciolla. Da chiesa, a stalla, da palestra a magazzino, fino a divenentare un punto di riferimento importante per la vita culturale della comunità. L’Auditorium San Domenico di Foligno compie vent’anni e in città è in programma con una grande festa di compleanno, tra ricordi e sguardi al futuro. L’evento è domenica 23 ottobre, alle 17, all’interno della struttura, nata dal recupero strutturale dell’antica chiesa conventuale domenicana della seconda metà del ‘200, adibita dopo l’unità d’Italia agli utilizzi più diversi, da stalla per i cavalli dell’esercito a palestra, fino a magazzino comunale. Dopo il saluto delle autorità, Giordana Benazzi affronterà gli aspetti relativi al restauro e recupero dell’immobile e Piero Lai che ricostruirà la cronologia dei più importanti eventi artistici proposti in questi 20 anni. E’ prevista la partecipazione musicale e danzante dei TriBall (Cico Lotar, Leonardo Ramadori e Claudia Franceschini).
L’inaugurazione dell’Auditorium avvenne il 23 ottobre 1996, con un concerto di Cajkovskij, eseguito dall’orchesta sinfonica nazionale della Rai, diretta dal maestro russo Mikhail Pletnev. Il recupero, con l’apporto dell’architetto Franco Antonelli che a lungo ne seguì la progettazione, venne finanziato dalla Regione dell’Umbria con fondi FIO (Fondo Investimento Occupazione) e dal Comune di Foligno, per un importo complessivo di circa 4milioni di euro.
“In questi venti anni – ha ricordato il vicesindaco Rita Barbetti – l’Auditorium ha ospitato circa 3000 eventi, tra concerti, convegni, balletti e spettacoli teatrali, con la presenza di artisti di livello internazionale, tra cui Alberto Sordi, Federico Zeri, Carla Fracci, Gino Paoli, Raffaele Paganini, Arnoldo Foà, Ennio Morricone, Richard Galliano, Francesco De Gregori e Riccardo Cucciolla. Durante il sisma umbro marchigiano, l’Auditorium, registrò 244 appuntamenti pubblici nel solo 1998. Questa struttura rappresenta un punto di riferimento per la città, come sede di iniziative di grande respiro culturale. Non ci sono personaggi che entrando nell’Auditorium non abbiano poi riconosciuto e ricordato la bellezza degli affreschi e la straordinarietà di questo luogo”.