Foligno, Festa Scienza e Filosofia, 33mila presenze. Già pronta l’edizione 2018
FOLIGNO – L’ottava edizione di Festa di Scienza e Filosofia ha una data. La grande Festa di Foligno tornerà, infatti, puntuale anche la prossima primavera. Ad annunciarlo il direttore del Laboratorio di Scienze Sperimentali, Pierluigi Mingarelli, in occasione della conferenza stampa che si è tenuta giovedì 29 giugno a palazzo Orfini Podestà. “La prossima edizione di Festa di Scienza e Filosofia è in programma dal 19 al 22 aprile prossimo – ha detto – e il tema sarà ‘L’avventura dell’uomo. Dalle caverne alla divisione dell’atomo, alla conquista dello spazio'”. Definiti questi primi dettagli, il professor Mingarelli ha anche annunciato qualche possibile cambiamento nella formula della manifestazione. “L’idea su cui stiamo lavorando – ha spiegato – è, intanto, quella di fissare un numero massimo di relatori che si aggira intorno ai settanta, oltre il quale non andare. A questo si andrebbe ad aggiungere l’organizzazione di tutta una serie di appuntamenti nei mesi precedenti la Festa coinvolgendo i Comuni vicini, per poi chiamare a raccolta a Foligno esponenti mondiali del settore scientifico e filosofico”.
BILANCIO SETTIMA EDIZIONE – L’incontro di giovedì mattina è stato l’occasione anche per tirare le fila della settima edizione della manifestazione, che ha chiuso con circa 33mila presenze, in aumento rispetto al 2016. Le prenotazioni registrate sono state complessivamente 14.946, di cui 9.246 riferibili al pubblico in generale e 5.700 alle scuole, sia per ciò che riguarda la Festa che le anteprime. Ammontano invece a 4.660 le presenze legate alla sezione Experimenta, “anche se – come spiegato da Pierluigi Mingarelli – si tratta di un dato sottostimato, dal momento che l’alta affluenza, soprattutto nelle giornate del sabato e della domenica, ha reso impossibile un calcolo preciso”. Numeri, questi, a cui va aggiunto tutto quel bacino di utenza che ha partecipato alla Festa senza ricorrere alla prenotazione. Un grande plauso, poi, è andato alle centinaia di ragazzi che anche in questo 2017 hanno contribuito all’organizzazione della Festa: dai circa 480 ambasciatori provenienti da tutta Umbria e tutta Italia che si sono interfacciati con i relatori, sviluppando temi di carattere scientifico e filosofico, ai 300 studenti impegnati nel progetto di alternanza scuola lavoro.
“Progetto – ha spiegato Corrado Morici, curatore di Experimenta – che li ha visti protagonisti anche della sezione degli exhibit scientifici e tecnologici, dove hanno indossato i panni di docenti”.
“Anche quest’anno abbiamo confermato un trend positivo – è stato il commento del presidente del Laboratorio di Scienze Sperimentali, Maurizio Renzini – sia in termini quantitativi che qualitativi, vista l’alto calibro dei relatori presenti. Ora, da Foligno questo progetto deve irradiarsi a livello regionale, attraverso gruppi di attività dislocati anche in altri territori dell’Umbria”.
“Ogni anno vediamo questa manifestazione crescere sempre di più – ha aggiunto Giuseppe Metelli, anima di Festa di Scienza e Filosofia -. Stiamo facendo una gran cosa per questa città e per le tante persone che vengono ad assistere alle conferenze e l’auspicio è che il mondo economico ci supporti anche e sempre di più in futuro. Perché questo evento è una priorità per il territorio di riferimento”.
Di certo non mancherà il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, come annunciato da Cristiano Antonietti. “La Festa di Scienza e Filosofia è un evento di alta qualità, un punto d’eccellenza di questa città – ha dichiarato – e l’idea che si ampli sempre di più sul territorio, coinvolgendo anche gli altri Comuni, è un passo assolutamente naturale. Siamo soddisfatti dell’andamento di questa manifestazione che punta sì sulla conoscenza, ma anche e soprattutto sulla partecipazione, a cominciare da quella dei giovani. E visto che la nostra Fondazione opera proprio su questo fronte, promuovendo il benessere collettivo e la crescita culturale della comunità, non possiamo che rinnovare il nostro supporto”.
PARCO DELLE SCIENZE E DELLE ARTI – Un appello, infine, per il Parco delle Scienze e delle Arti. A rivolgerlo alle istituzioni è stato Venanzio Pazzani, rappresentante di Federalberghi. “Si parla da tanto e tanto di questo Parco – ha detto – ma ancora non se n’è fatto nulla. Non lasciamoci sfuggire questa opportunità”. E proprio su questo fronte il direttore Mingarelli ha annunciato, per il prossimo mese di settembre, una presa di posizione da parte delle scuole. “Dobbiamo sapere se questa città vuole o meno il Parco delle Scienze e delle Arti – ha dichiarato – Se così non fosse, chi ha la proprietà intellettuale dell’opera si muoverà di conseguenza. Di città aperte a questo progetto se ne troverebbero diverse. Ma di certo, una Regione come l’Umbria non può reggere la presenza di più parchi di questo tipo”. Intanto per chi vorrà rivivere le emozioni della settima Festa di Scienza e Filosofia si sta procedendo con il caricamento dei video delle conferenze sul sito internet della manifestazione e sul canale YouTube.