Foligno, il Pd si ricompatta per le regionali, ma l’ala sinistra resta sul piede di guerra
FOLIGNO – Il Partito democratico di Foligno si ricompatta in vista delle prossime elezioni regionali, ma i problemi interni restano con l’ala più a sinistra del partito pronta a dare battaglia in consiglio comunale.
Dopo l’infuocato vertice di lunedì sera – convocato per analizzare la situazione politica locale, visto quanto accaduto nell’ultima seduta del Consiglio comunale con metà partito (o meglio i consiglieri che fanno riferimento all’assessore regionale Vincenzo Riommi: Paolo Gubbini, Michela Materazzi, Elio Graziosi, Moreno Finamonti) che ha votato con l’opposizione mandando sotto la maggioranza su questioni importanti – gli animi sembrano essere più distesi. O almeno così sembra, secondo quanto riferito da una nota diffusa poco fa dal partito, attraverso la quale è stato reso noto l’esito dell’incontro, una sorta di “segreteria allargata” del Pd folignate, presenti il sindaco, Nando Mismetti, e il responsabile regionale Enti locali del Pd Umbria, Andrea Pensi.
“Dopo un confronto aperto e approfondito – viene detto – è stato evidenziato l’importante ruolo ricoperto da Foligno, prima grande città della provincia di Perugia e seconda in tutta l’Umbria a essere governata dal centrosinistra, fatto che assegna alla nostra realtà una maggiore responsabilità politica. Nonostante un momento storico segnato da difficoltà economiche e sociali e da gravi tagli alle risorse degli enti locali, l’attuale amministrazione comunale ha riconfermato tutti gli impegni assunti con i cittadini, tra cui, in particolare: mantenimento dei servizi alle persone; attenzione al tema del lavoro; tariffe sostenibili; attenzione al futuro delle società partecipate; attivazione di un tavolo di lavoro per la definizione del nuovo Piano regolatore generale. Nel corso della riunione – prosegue la nota del Pd di Foligno – si è condivisa l’idea di adottare un metodo di lavoro che vedrà i consiglieri comunali coinvolti in maniera più determinante, attraverso incontri periodici con la Giunta per formulare proposte sui temi più importanti, con l’impegno da parte di tutti a una maggiore solidarietà. È stato, infine, ribadito l’impegno da parte di tutti a promuovere iniziative elettorali più unitarie possibili, per contribuire al successo della presidente Marini e del centrosinistra umbro”.
In pratica sembra essere tutto sotto controllo, visto l’impegno delle regionali che a Foligno vede candidati Luca Barberini e Rita Zampolini, anche se l’ala sinistra del Pd non lascia molto spazio all’entusiasmo, viste le dichiarazioni rilasciate oggi al Corriere dell’Umbria e al Giornale dell’Umbria dal consigliere comunale Elio Graziosi, uno degli esponenti della minoranza Pd, il quale ha fatto sapere che le problematiche cittadine restano a prescindere dalle elezioni regionali e che su alcune tematiche sono pronti a votare come ritenuto più opportuno. La strada per un vero ricompattamento è ancora lunga.