Foligno, Primi d’Italia, la Caritas diocesana premiata come “Prima d’Italia nel sociale”
FOLIGNO – Apertura all’insegna della solidarietà per la diciottesima edizione de I Primi d’Italia, il festival nazionale dei primi piatti in programma a Foligno fino al 2 ottobre. La manifestazione è stata infatti inaugurata con la consegna alla Caritas diocesana di Foligno del premio “Prima d’Italia nel sociale”, un riconoscimento per sottolineare l’impegno dell’associazione a favore delle persone in difficoltà, attraverso la mensa della carità e tanti altri servizi di accoglienza attivati sul territorio. A ritirare il premio, consegnato dal presidente di Epta Confcommercio, Aldo Amoni, è stato il direttore Mauro Masciotti, presenti fra gli altri il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, l’assessore regionale alla Coesione sociale e Welfare, Luca Barberini, l’assessore comunale allo sviluppo economico, Giovanni Patriarchi, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, Gaudenzio Bartolini.
“Ricevo questo premio – ha commentato Masciotti – per tutte le centinaia di volontari che ogni giorno si adoperano per gli altri. Da gennaio la nostra mensa della carità, per la prima volta, è aperta sia a pranzo che a cena tutti i giorni dell’anno con circa 200 operatori che anche a Pasqua e a Natale sono a servizio degli altri. Abbiamo percentuali in crescita riguardo le persone che assistiamo, che vedono sempre più famiglie della città rivolgersi a noi. Si parla tanto di migranti, ma la situazione è molto più complessa e deve farci sentire tutti coinvolti”.
“Il festival I Primi d’Italia – ha commentato sul suo profilo Facebook l’assessore regionale Barberini – promuove le eccellenze italiane e umbre. Bello che tra queste ci sia anche la Caritas Diocesana di Foligno premiata come ‘Prima d’Italia nel sociale’, con un giusto riconoscimento al direttore Mauro Masciotti e simbolicamente a tutti i volontari che, ogni giorno, sono accanto a chi è in difficoltà, contribuendo a dare risposte importanti ai bisogni della comunità e a diffondere la cultura dell’accoglienza e della solidarietà”.
Il premio è stato enfatizzato anche dal sindaco Mismetti, che ha sottolineato come “il festival sia nato poco dopo il terremoto del ’97 come modo per ricominciare ed è positivo che sia attento alla solidarietà”. “Andiamo spesso a cercare fuori chi premiare – ha detto Amoni – in realtà abbiamo tante eccellenze a casa nostra”.
Poi via alla kermesse, che già il primo giorno ha registrato grande partecipazione e presentato una novità: l’inno dei Primi d’Italia, scritto, cantato e prodotto a Foligno, che risuonerà in filodiffusione nel centro storico di Foligno per tutta la durata della manifestazione.
Ospite d’onore per animare la prima serata sul palco in largo Carducci, il grande Teo Teocoli che ha stregato il pubblico con le sue esilaranti imitazioni, a cominciare da quella di Adriano Celentano. Il festival prosegue fino a domenica, stasera c’è Vittorio Sgarbi, domani Mara Venier in un cooking show con lo chef Gianfranco Vissani, mentre i villaggi del gusto sono aperti dalle 16 alle 23.
