Foligno, la Fils va in liquidazione, futuro incerto per 40 lavoratori
FOLIGNO – La Fils srl, società di servizi e manutenzioni interamente partecipata dal Comune di Foligno, verrà messa in liquidazione e poi sarà redatto un nuovo piano industriale con misure in grado di garantire il risanamento e la prosecuzione dell’azienda. E’ emerso nella prima commissione consiliare, mentre lunedì 27 giugno la vicenda verrà affrontata in Consiglio comunale. E c’è grande preoccupazione per il futuro dei 40 lavoratori, espressa anche dai sindacati che in un documento unitario dei segretari territoriali di Fp Cgil, Fp Cisl e Fp Uil hanno manifestato la loro contrarietà all’operazione, sia per la sorte dei dipendenti che sia per la perdita di una struttura che opera sul territorio svolgendo servizi importanti.
A sindacati e lavoratori ha risposto l’assessore a bilancio e rapporti con le società partecipate, Elia Sigismondi, che in un’intervista al Corriere dell’Umbria ha detto: “Capisco la preoccupazione dei dipendenti, ma c’è un percorso ben preciso da seguire. La tutela dei posti di lavoro è un punto importante, tanto che si è dato mandato alla giunta di compiere ogni azione possibile per salvaguardare i livelli occupazionali, ma bisogna tenere conto del quadro complessivo”.
Sigismondi ha anche evidenziato che “non c’è altra strada percorribile, se
non quella tracciata dalla delibera finita all’esame della prima commissione, che prevede la messa in liquidazione della società e contemporaneamente
la redazione di un piano industriale, che contenga misure capaci di garantirne il ritorno in bonis e azioni che permettano la continuità aziendale nel medio e lungo periodo”.
Per redigere il piano industriale della Fils serviranno alcuni mesi, ma nel frattempo l’azienda continuerà ad operare in esercizio provvisorio.
Lunedì mattina, alle 8.30, la spinosa questione arriverà in Consiglio comunale e la seduta si annuncia infuocata. All’esame dell’assemblea, oltre a scioglimento e messa in liquidazione della Fils srl, ci saranno anche le determinazioni, con permuta di aree, relativamente alla demanializzazione di aree private e la sdemanializzazione con il trasferimento al patrimonio disponibile di area demaniale site in località San Giovanni Profiamma in via Lorenzo Bernini, l’individuazione degli organismi collegiali indispensabili di competenza del Consiglio comunale per il 2016 e la modifica della composizione delle commissioni consiliari permanenti.