Foligno, Quintana, caso-fumogeni: Metelli chiama i quintanari coinvolti e annuncia più sicurezza
FOLIGNO – Dieci giorni dopo l’intossicazione di alcuni rionali del Giotti, per alcuni fumogeni accesi al Campo de li Giochi durante la Quintana della Rivincita, il presidente dell’Ente Giostra, Domenico Metelli, ha telefonato ai sei ragazzi coinvolti per scusarsi e allo stesso tempo ha annunciato la necessità di nuove misure per la sicurezza.
“Ho chiamato i sei popolani del Giotti – ha detto il Presidente – per scusarmi, a nome di tutto il Popolo della Quintana, di quanto avvenuto prima della Giostra. I ragazzi stanno bene e ho voluto ricordare loro che quanto è accaduto domenica scorsa è frutto dell’eccessivo entusiasmo manifestato in occasione del Settantennale da tutto il settore riservato ai Popolani. Da alcuni anni, infatti, siamo abituati a vedere lo spettacolo dei colori dei fumogeni che non hanno creato mai problemi. Il 18 settembre, come al solito all’ingresso in Campo dei personaggi, quasi tutti i ragazzi dei rioni hanno acceso i fumogeni ed un gruppo in particolare ne ha accesi un gran numero creando una cortina di fumo che ha invaso il settore occupato dal Giotti e costringendo alcuni Popolani a ricorrere alle cure dei sanitari. Peraltro anche gli stessi Popolani che hanno acceso i fumogeni sono rimasti lievemente intossicati. Per questo ho voluto esprimere la mia solidarietà al Rione Giotti che ha vissuto un brutto momento proprio nel giorno della grande Festa. Si tratta, ripeto, assolutamente di un episodio frutto dell’entusiasmo. Nei giorni scorsi comunque – ha concluso il Presidente Metelli – ho riunito Magistrati e Priori proprio per discutere di quanto avvenuto in Campo e per mettere a punto misure per evitare che si ripetano tali spiacevoli episodi”.