Foligno, Quintana: Domenico Metelli rieletto presidente con 83 voti, Tofi vice con 86 preferenze
FOLIGNO – Domenico Metelli ha vinto la scommessa: per la quinta volta consecutiva è stato eletto alla guida della Quintana. Una vittoria sofferta, dopo le polemiche e le divisioni nate, le scorse settimane, intorno al suo nome. Le operazioni di voto sono iniziate alle 22.30 del 6 febbraio, presso il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell’esercito, messo a disposizione dal comandante, generale Luca Covelli, presenti 119 consiglieri su 150. A a dare forfait, in aperto contrasto con Metelli, tutti i rappresentanti del Giotti e dell’Ammanniti, nel primo caso tranne il consigliere ed ex priore Leonardo Dolci e nel secondo eccetto il priore, Marco Guidoni, entrambi però non hanno ritirato la scheda per votare.
Tutto è iniziato con l’elezione del presidente: unico candidato Domenico Metelli, assente al momento del voto. Le elezioni si sono svolte in un clima di grande tensione e di enorme incertezza: la partita si è giocata sul filo del rasoio e, sino alla fine, non è stato possibile prevederne l’esito. I consiglieri presenti hanno votato secondo l’ordine alfabetico dei rioni di appartenenza: Ammanniti, Badia, Cassero, croce Bianca, Contrastanga, Giotti, La Mora, Morlupo, Pugilli, Spada.
Alle 23.15, in un silenzio surreale, è iniziato lo spoglio, tutto tra schede nulle, bianche e a favore di Metelli, che alle 23.30 ha raggiunto le 76 preferenze necessarie per essere nuovamente proclamato presidente dell’Ente Giostra Quintana, con un breve applauso corale. Il ‘presidentissimo’, come tutti lo chiamano, alla fine ha ottenuto 83 voti, 27 le schede nulle e 5 le bianche, e intorno a mezzanotte ha raggiunto il seggio elettorale accolto da diverse strette di mano.
Poi si è proseguito con l’elezione del vice presidente, candidato unico Guido Tofi, che ha ottenuto 85 voti (10 schede bianche e 6 nulle), due in più rispetto a Metelli. Quindi è stata la volta degli otto magistrati che affiancheranno il presidente nei prossimi quattro anni, una squadra parzialmente rinnovata rispetto al passato: Maria Rita Lorenzetti avrà una delega nuova, “Grandi eventi e beneficenza”, si occuperà cioè della candidatura Unesco della Quintana a patrimonio immateriale dell’umanità, della presenza ad Expo 2015 e di altre iniziative promozionali e di beneficenza; Lucio Cacace guiderà la commissione tecnica; Stefano Trabalza resterà leader della commissione artistica; Fernando Fucinese ancora all’economia; Mauro Silvestri riconfermato all’ufficio stampa; Arnaldo Radi ancora al patrimonio; due le new entry: Riccardo Settimi e Simone Capaldini, ex priore dello Spada.
Passata la tempesta e superato il voto, la nuova squadra si metterà subito al lavoro in vista dell’Expo 2015, dell’Unesco e della Giostra di giugno. Ma, soprattutto, dovrà ricucire lo strappo consumato in queste settimane. Il primo a farlo sarà Domenico Metelli, che ha già annunciato la volontà di essere il presidente di tutti e di voler lavorare con tutti. (Leggi qui)
Il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, ha commentato così, attraverso il suo profilo Facebook, il rinnovo del direttivo della Quintana: “Auguri al presidente dell’Ente Giostra Domenico Metelli, al vice Guido Tofi e a tutti i Magistrati. Ora subito al lavoro per la Quintana del futuro, con l’obiettivo prioritario di ricostruire un clima sereno e un rapporto unitario all’interno della manifestazione”.