Foligno, studente con tubercolosi, test su tutta la classe
FOLIGNO – Un bimbo di circa 7 anni è risultato affetto da tubercolosi ed è stato immediatamente attivato il protocollo sanitario, con profilassi antibiotica per il piccolo e indagini con appositi test di rilevazione per tutte le persone che sono entrate in contatto con lui, per evidenziare e tamponare eventuali situazioni di contagio. Si tratta di uno studente di una scuola elementare di Foligno, cosa che ha comportato test per tutti i compagni di classe e per gli stessi insegnanti.
Immediatamente – spiega in una nota la Usl Umbria 2 -, in collaborazione con la scuola, è stata organizzata una riunione presso il Servizio Vaccinazioni Subasio con tutti i genitori degli alunni della classe frequentata dal bambino e il personale scolastico. Nel corso dell’incontro, sono state date tutte le informazioni relative al protocollo sanitario finalizzato alla precoce individuazione di eventuali infezioni secondarie alcaso indice.
“In tali casi infatti – evidenzia il dottor Franco Santocchia, responsabile del Dipartimento di Prevenzione, S.C. Igiene e Sanità Pubblica dell’Usl Umbria 2 – con un semplice testo cutaneo (intradermoreazione secondo Mantoux) si è in grado di individuare soggetti positivi per i quali si procede ad una profilassi antibiotica in grado di prevenire la malattia. Subito sono iniziati i test sui soggetti del gruppo classe e sugli operatori scolastici che potrebbero avere avuto contatti stretti e pertanto a rischio di infezione. Ma i contatti sporadici – aggiunge Santocchia – non sottintendono rischi: la malattia, seppur contagiosa, si trasmette solo a seguito contatti stretti e prolungati in ambienti confinati e poco areati. Il test comunque consente di fare precoce diagnosi di infezione e la profilassi antibiotica di evitare la malattia”.
La sorveglianza sanitaria proseguirà fino alla ripetizione dei prossimi test che, come da linee guida, saranno eseguiti dopo circa due mesi.