Foligno, Svincolo di Scopoli, Mismetti: “Basta scaricabarile, l’opera si deve fare”
FOLIGNO – Il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, torna all’attacco sulla questione dello svincolo di Scopoli, lungo il nuovo tracciato della nuova statale 77 Val di Chienti, invocando un “chiarimento definitivo” ma anche “l’assunzione di responsabilità”, visto che i fondi per realizzare l’opera sembrano essere a rischio. Nei giorni scorsi, infatti, nel corso di un incontro organizzato dal Rotary Club di Foligno, il presidente della Quadrilatero Spa, Guido Perosino, aveva lasciato intendere che lo stop imposto dalla Soprintendenza e Ministero per i beni culturali, avesse spinto il ministero alle Infrastrutture a destinare altrove i fondi impegnati per realizzazione dell’opera prima approvata e poi respinta, chiesta a gran voce da cittadini e istituzioni locali.
“Lo svincolo di Scopoli – ha sottolineato Mismetti – resta un’opera fondamentale: noi siamo sempre stati collaborativi ma questo scaricabarile non ci piace. Visto che si avvicina l’inaugurazione ufficiale della nuova strada statale 77 vogliamo un chiarimento definitivo”.
Per il primo cittadino di Foligno, che si era fatto promotore anche di clamorose manifestazioni di protesta, l’opera “è un’esigenza imprescindibile per quel tratto della nuova strada statale 77 per ragioni di sicurezza. E questo è stato riconosciuto da tutti. Noi abbiamo avuto sempre un approccio collaborativo ma è ora che qualcuno si assuma le sue responsabilità sia per lo svincolo che per il ripristino delle strade”.
Insomma, a pochi mesi dall’apertura della nuova strada che in un’ora collegherà Foligno a Civitanova Marche, continua la battaglia per le opere “accessorie” ma indispensabili per i territori interessati dall’infrastruttura.